Si è aperta con la commemorazione dei caduti italiani degli attentati di Kabul e Nassirya la festa per il 154esimo anniversario della fondazione della Polizia di Stato tenutasi sabato scorso presso il castello di Sarre.
Nel suo discorso, il Questore di Aosta, Salvatore Aprile, ha ripercorso l’attività svolta dai suoi uomini nell’ultimo anno.
Bilancio che conferma come la Valle d’Aosta sia ?un’isola felice per quanto riguarda la criminalità rispetto al resto d’Italia”.
268 i reati scoperti nel 2005 dagli uomini della squadra mobile, 262 le persone denunciate e 78 quelle arrestate.
Nella casistica dei reati, 20 riguardano gli stupefacenti, 87 quelli contro il patrimonio, tre le rapine e 159 gli altri reati.
Gli uomini della Digos hanno compiuto 2 arresti e 14 denunce mentre l’Ufficio Prevenzione generale e soccorso pubblico ha tratto in flagranza di reato 32 persone e ne ha denunciate 152.
28.997 le persone controllate dalla polizia di stato, 913 i provvedimenti di ritiro patente e 339 le persone denunciate.
Importante anche l’attività dei poliziotti di quartiere che hanno avuto 813 contatti con cittadini con una risoluzione dei problemi pari al 96%.
Infine 43 sono state le persone denunciate dalla polizia di frontiera mentre 51 dalla polizia ferroviaria.
Tra gli obiettivi per il futuro, il questore ha sottolineato come vadano rilanciate le attività di prevenzione attraverso il coinvolgimento di tutte le componenti sociali.
Nel corso della cerimonia sono stati premiati inoltre alcuni agenti per il lavoro svolto.
Medaglia d’argento al valor civile per avere tratto in salvo una bagnante da un fiume mentre era libero dal servizio è stata cosi assegnata a Giuseppe Carnevale.
Encomio solenne a Luciano Vinci e Sandro Zavattaro. Encomio e Lode a Francesco Cirri.
14 le lodi assegnate ad altrettanti agenti.