GEMELLAGGIO TRA ASPERT/ECOLE DU SPORT E L’ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO HANDY EVASION

Il 10 settembre 2006 ha preso avvio la prima tappa di un percorso di gemellaggio che vede protagoniste l'Associazione valdostana Onlus ASPERT, il suo braccio operativo la polisportiva Ecole du Sport e l'Associazione di...
Società

Il 10 settembre 2006 ha preso avvio la prima tappa di un percorso di gemellaggio che vede protagoniste l’Associazione valdostana Onlus ASPERT, il suo braccio operativo la polisportiva Ecole du Sport e l’Associazione di volontariato della Savoia Handy Evasion.

In particolare l’associazione francese si occupa dell’organizzazione di escursioni a contatto con la natura rivolte a persone disabili, attraverso l’ausilio della ?joellette?, una carrozzina mono-ruota che dà l’opportunità di avvicinare i disabili alla montagna, permettendo loro di percorrere sentieri altrimenti impraticabili.
La ?joellette? è una carrozzella imbottita e comoda munita di un poggia testa, di un poggia piedi e braccioli regolabili. Una cintura permette di assicurare la persona. La joellette è, inoltre, dotata di ammortizzatori e freni che permettono maggiore stabilità, ed è trainata da una persona che conduce e da un’altra, posta in coda, che assicura stabilità e l’utilizzo dei freni.

Domenica, nell’ambito del gemellaggio, una rappresentanza dell’Ecole du Sport, composta da 5 disabili e 7 accompagnatori, si è recata a Peisey Vallandry, in Savoia, presso il santuario di Vernette, per un’escursione.

?Abbiamo ricevuto un ottimo accoglimento – commenta Andrea Borney, presidente dell’Associazione Aspert Onlus – e l’Associazione francese ci ha messo a disposizione alcuni accompagnatori. Dietro questo percorso di gemellaggio, che è appena iniziato, vi sono messaggi importanti. Prima di tutto l’abbattimento delle barriere sia dell’handicap, grazie all’ opportunità data dall’utilizzo della joellette di vivere la montagna in maniera più accessibile, sia territoriali, vista la collaborazione con i cugini d’oltralpe. In futuro abbiamo in cantiere altre iniziative di scambio. I nostri ragazzi sono rimasti entusiasti per questa nuova esperienza. L’obiettivo è quello di poter acquistare delle ?joellettes? per la nostra associazione attraverso delle raccolte fondi mirate?.

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