Corte dei Conti, due dirigenti regionali a giudizio per un contributo concesso

La vicenda riguarda un contributo concesso per una bonifica mai eseguita. Chiesta per Roberto Domaine e Fabrizio Savoye la cessazione della materia del contendere dopo che il beneficiario si è impegnato a restituire il contributo da 20mila euro.
Cronaca

Due dirigenti regionali sono finiti a giudizio davanti alla Corte dei Conti per non avere chiesto la restituzione di un contributo di circa 20mila euro concesso nel 2001 per la bonifica agraria, mai realizzata, di un terreno a Pontey. Per Roberto Domaine e Fabrizio Savoye, a cui negli anni è andata la responsabilità dell’ufficio competente dell’assessorato regionale all’Agricoltura, insieme al perito agrario Enrico Donnet, dipendente dello stesso assessorato, sia il procuratore regionale Claudio Chiarenza sia le difese hanno chiesto alla Corte dei conti la cessazione della materia del contendere dopo che il beneficiario, su successiva richiesta della Regione, si è impegnato a restituire a rate il contributo percepito.

L’atto di citazione da parte della procura era scattato dopo che "nonostante le segnalazioni del corpo forestale, gli uffici regionali non si erano attivati per ottenere la restituzione del contributo erogato per la bonifica agraria del terreno, impiegato invece come deposito da un’impresa".

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