Hône affida alla Fondazione comunitaria la gestione del fondo di solidarietà

Ieri, lunedì 6 agosto, Luigino Vallet, presidente della Fondazione comunitaria e il sindaco Luigi Bertschy hanno firmato un protocollo d'intesa per la gestione del fondo di solidarietà denominato “Lou nouhtrou Bon Coeur".
Società

In tempo di crisi anche i piccoli aiuti economici, per famiglie in difficoltà, possono rivelarsi importanti, soprattutto se tempestivi. Devono aver pensato così il Comune di Hône e la Fondazione comunitaria della Valle d’Aosta che ieri, lunedì 6 agosto, hanno firmato alla sala del Consiglio comunale di Hône un protocollo d’intesa per la gestione del fondo di solidarietà di Hône denominato “Lou nouhtrou Bon Coeur" che il Comune, che l’ha istituito, ora affida alla Fondazione comunitaria. 

Il progetto, finalizzato a fronteggiare l’attuale crisi economica e sociale che colpisce singoli e famiglie in condizioni di grave difficoltà, prevede la concessione di un sussidio massimo di 500 euro per singolo intervento, salvo casi particolari per i quali dovesse rendersi necessario un intervento d’importo maggiore. I sussidi potranno essere erogati a beneficio di singoli individui o nuclei familiari svantaggiati e residenti nel Comune di Hône che presentino a situazioni di difficoltà temporanee legate al reddito, a infermità o a particolari condizioni sociali.

I fondi necessari all’attuazione del progetto sono messi a disposizione in modo spontaneo e su base volontaria dagli amministratori comunali che hanno deciso di rinunciare, ogni anno, ad almeno un gettone di presenza al Consiglio comunale. L’importo iniziale stanziato è pari a 6365 euro.

“Vogliamo essere al servizio della comunità – spiega il Presidente della Fondazione Comunitaria, Luigino Vallet – con un’iniziativa che sia complementare rispetto agli aiuti già messi in campo a livello regionale, mettendo al centro la persona e le sue necessità”. “Questa collaborazione consentirà al Fondo di crescere e di aprirsi anche ad altre donazioni nell’interesse della popolazione" ha sottolineato invece Luigi Bertschy. “Questa iniziativa – spiega ancora il sindaco – è un ulteriore tassello che si inserisce nelle diverse azioni e politiche che in questi anni abbiamo portato avanti a favore dell’inclusione e del sostegno alle persone più deboli”.

 

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