Chambave, alla Festa dell’uva il riconoscimento Sagra di qualità

L'UnioneNazionale Pro Loco (Unpli), a seguito di verifiche, anche sul campo, ha deciso di attribuire la certificazione che verrà consegnata il prossimo 20 gennaio in una cerimonia ufficiale prevista presso a sala Koch del Senato della Repubblica a Roma.
festa dell'uva
Società

La Festa dell’Uva, lo storico appuntamento che da 60 anni si rinnova a Chambave, è una sagra di qualità. Parola dell’Unione
Nazionale Pro Loco (Unpli) che, a seguito di verifiche, anche sul campo, ha deciso di attribuire la certificazione che verrà consegnata il prossimo 20 gennaio in una cerimonia ufficiale prevista presso a sala Koch del Senato della Repubblica a Roma.

“Attraverso la sapiente valorizzazione dei prodotti tipici le sagre rappresentano anche una importante porta d’ingresso per scoprire i territori. In un momento in cui questo fenomeno è in costante crescita e nel quale non mancano le speculazioni, il marchio “Sagra di qualità” punta a identificare e certificare quegli eventi che hanno uno stretto legame con i territori e le produzioni locali” sottolinea Antonino La Spina, presidente dell’Unione Nazionale Pro Loco d’Italia. “La “Sagra di qualità” evidenzia l’attenzione dell’Unpli anche nel settore enogastronomico che per il tramite dei prodotti locali spesso conduce al rilancio delle tradizioni locali” aggiunge Sebastiano Sechi responsabile del dipartimento “Sagra di qualità” dell’Unpli.

Soddisfatti gli organizzatori.  “Siamo stati premiati per aver puntato sulla valorizzazione dei prodotti tipici in particolare i Dop e Doc del nostro territorio, per aver proposto piatti della cucina tradizionale e contadina, e per aver saputo ben integrare gli operatori locali del settore eno-gastronomico e turistico, quali produttori di uve e vino, di latte, formaggi e salumi, i ristoratori e gli albergatori. Inoltre, è stata premiata la tutela della cultura, del folklore, delle tradizioni, del turismo e dell’economia locale. Ci auspichiamo che sia un biglietto da visita per la scoperta del nostro territorio. Orgogliosi di questo risultato raggiunto, cogliamo l’occasione di ringraziare tutti i volontari della Pro Loco, che con il loro instancabile lavoro, hanno permesso il raggiungimento di questo prestigioso traguardo”.

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