Valnontey fa ancora i conti con il post alluvione. Per lo sci si aspetta più neve

Dopo le prime aperture e quelle previste per il fine settimana, che danno il via alla stagione dello sci di fondo in Valle d’Aosta, si aspettano la fine dei lavori e una bella nevicata per poter tornare a indossare gli sci stretti anche in Valnontey, a Cogne, duramente colpita dall’alluvione del 29 e 30 giugno scorso.

“Ci va ancora una settimana per finire i lavori di sistemazione della pista. Apriremo anche la Valnontey ma deve arrivare una nevicata consistente. Al momento non c’è molta neve”, dice il sindaco di Cogne, Franco Allera. Che spiega: “Abbiamo dovuto rifare completamente la pista da Cogne a Valnontey perché dopo l’alluvione non esisteva più nulla. Sarà un pista provvisoria per poter dare l’accessibilità”.

Il tracciato – che di solito era di 5 chilometri – sarà ridotto a 4 chilometri. L’accesso alla Valnontey sarà garantito dalla strada che “sarà un po’ un cantiere. In primavera dovremo tornare a scavare per rifarla, ma con la neve non ci si accorgerà quasi di nulla”, afferma il sindaco. Che conclude: “Di lavori ce ne sono tantissimi, d’altronde sono passati pochi mesi e non siamo ancora riusciti a ripristinare tutto. La variazione di bilancio con le risorse è stata approvata da poco e anche dalla protezione civile iniziano ad arrivare i primi fondi. È una macchina complessa che necessita del suo tempo”.