Tentato omicidio a Saint-Pierre, 38enne condannato a 5 anni e 4 mesi
Cinque anni e quattro mesi di reclusione sono la pena inflitta dal Gup del Tribunale di Aosta Luca Fadda, per tentato omicidio, al 38enne Florin Nicusor Mazilu. L’uomo, lo scorso 7 aprile, era stato arrestato dai Carabinieri per aver accoltellato un 32enne di nazionalità italiana a Saint-Pierre. L’imputato è stato, invece, assolto dalle accuse di violenza sessuale e di porto abusivo di armi.
Il pubblico ministero aveva chiesto al giudice di condannare Mazilu a 8 anni di carcere, per tutti gli addebiti mossigli. I fatti risalgono al giorno dei festeggiamenti di Sant’Antonio, nei pressi di una macelleria del paese. A scatenare il litigio – secondo quanto ricostruito dai militari – un palpeggiamento ad una ragazza, di cui il ferito era intervenuto in difesa (da qui, l’imputazione di violenza sessuale).
Il 32enne era stato ricoverato in condizioni gravi (il fendente aveva colpito l’arteria femorale e si era reso necessario un intervento chirurgico). I Carabinieri, giunti sul posto, avevano individuato l’aggressore, arrestandolo, e rinvenendo il coltello utilizzato per ferire (trovato in loco, è emerso, dall’imputato). Le indagini erano state coordinate dal pm Manlio D’Ambrosi. L’imputato era assistito dall’avvocato Filippo Vaccino. Le motivazioni della sentenza saranno depositate entro 90 giorni.
Arresto convalidato e custodia in carcere per il 38enne accusato di tentato omicidio
10 aprile 2024 – Ore 18.23
E’ stato convalidato dal Gip del Tribunale, dopo l’udienza tenutasi oggi, mercoledì 10 aprile, l’arresto del 38enne Florin Nicusor Mazilu, operato domenica scorsa dai Carabinieri con l’accusa di tentato omicidio. L’uomo, al quale il giudice ha applicato la custodia cautelare in carcere, è stato fermato per aver accoltellato un trentaduenne di nazionalità italiana a Saint-Pierre.
I fatti sono avvenuti nel giorno in cui si tenevano i festeggiamenti di Sant’Antonio, nei pressi di una macelleria del paese. A scatenare il litigio – secondo i primi riscontri degli inquirenti – un palpeggiamento ad una ragazza, di cui il ferito è intervenuto in difesa. Il trentaduenne è stato trasportato dal 118 in condizioni gravi (è stata colpita anche l’arteria femorale) al “Parini” di Aosta.
I Carabinieri, giunti sul posto, hanno immediatamente individuato l’aggressore, arrestandolo in flagranza di reato. Le indagini sono coordinate dalla Procura di Aosta (il fascicolo è affidato al pm Manlio D’Ambrosi, che in vista dell’udienza di oggi aveva chiesto convalida e custodia in carcere, istanza poi accolta dal giudice).