Carabinieri, scoperti 32 lavoratori “in nero” nel 2022
“La forza di una comunità risiede nella partecipazione. Le istituzioni sono più forti se i cittadini si riconoscono in esse. Noi ci siamo”. E’ un passaggio dell’intervento del Comandante del Gruppo Aosta dei Carabinieri, il tenente colonnello Giovanni Cuccurullo, durante le celebrazioni per il 209° anniversario di fondazione dell’Arma. La cerimonia, tenutasi nella mattinata di oggi, lunedì 5 giugno, è tornata a svolgersi nella centrale piazza Chanoux.
Sottolineando che quello del Carabiniere non è solo una professione, ma uno stile di vita, il comandante Cuccurullo ha poi citato Don Peppe Diana, il presbitero assassinato dalla camorra per il suo impegno antimafia, che parlò del “coraggio di aver paura, il coraggio di fare delle scelte”. Dopodiché, “per avviarsi verso un domani migliore, basta fare una cosa: ognuno deve fare il proprio dovere”, grazie ad una “bussola” etica i cui punti cardinali sono “militarità, competenza, coraggio e umiltà”.
L’attività: 588 denunce e 59 arresti
L’anniversario dell’Arma – celebrato alla presenza di uomini schierati e mezzi delle singole specialità (presenti anche con stand dimostrativi, come ad esempio quello dedicato alle fotosegnalazioni e ai rilievi sui crimini) – è stato, come ogni anno, l’occasione per fornire alcuni dati sull’attività nel 2022. Nell’insieme, sono stati 3.371 i reati registrati nella regione, di cui 2.516 perseguiti dall’Arma.
595 quelli scoperti, con 588 denunciati e 59 arrestati. Gli interventi originati da una chiamata al 112 sono stati 5.651 e le contravvenzioni al codice della strada 1.370. Nove le persone denunciate per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti e 126 per lo stato di ebbrezza al volante. 389 gli incidenti stradali rilevati. I Nas hanno elevato sanzioni per 126mila euro, contestando 32 infrazioni penali e 86 amministrative (890 le ispezioni effettuate).
35 denunciati per il “Codice rosso”
Il Nucleo Ispettorato del lavoro, con 86 servizi ispettivi, ha controllato 352 lavoratori, di cui 112 risultati in posizione irregolare e 32 “in nero”. 20 le sospensioni dell’attività imprenditoriale e 35 le denunce in questo campo. In fatto di “codice rosso” (i reati legati alla violenza e ai maltrattamenti di genere), 35 le denunce, 11 gli arresti e 12 i provvedimenti di allontanamento. L’Arma ha poi continuato nella prevenzione sulle truffe, con 77 incontri sul territorio.
La riconoscenza ai Sindaci
Alla cerimonia di stamane, in cui è stata ricordata anche l’alluvione in Romagna con l’opera di tutti i soccorritori, hanno assistito pure i piccoli alunni delle scuole del capoluogo, cui poi sono stati mostrati i mezzi dell’Arma ed alcune procedure del lavoro del Carabiniere. Consegnate anche distinzioni per meriti di servizio, tra l’altro per aver dissuaso persone da gesti suicidi, per l’individuazione del responsabile di una serie di aggressioni a scopo di rapina, per aver rintracciato gli autori di un tentato furto d’auto e per l’operazione antidroga che ha disvelato le esatte circostanze della morte di Jessica Lesto, lo scorso anno.
In piazza Chanoux erano radunati anche, assieme alle autorità regionali (guidate dai presidenti del Consiglio e della Giunta, Bertin e Testolin) i sindaci della Valle, cui il colonnello Cuccurullo ha testimoniato pubblicamente “riconoscenza”, perché “voi, insieme ai Comandanti di stazione, siete le sentinelle dei territori. I primi recettori delle istanze dei cittadini”. Presenti in Valle pure rappresentanze della Gendarmerie Nationale francese e della Polizia cantonale del Vallese.