Due cordate di alpinisti bloccate sul Monte Bianco: il maltempo non permette il recupero

29 Agosto 2018

Due cordate di alpinisti sono bloccate, per ragioni diverse, sul massiccio del monte Bianco. È tuttavia unico il motivo che non consente al Soccorso Alpino Valdostano di procedere al loro recupero: la perturbazione che interessa la Valle e la montagna, al momento, rende impossibile all’elicottero volare, a causa della scarsa visibilità data dalle nuvole e dalle raffiche di vento.

La prima richiesta di soccorso è giunta, in mattinata, da due spagnoli. Percorrevano la via Innominata, sul versante italiano, a quota 4.200 metri, quando si sono trovati in mezzo a scariche di sassi. L’operatore della centrale Sav ha anzitutto consigliato loro di spostarsi sulla cresta a monte, in modo da allontanarsi dalla zona maggiormente esposta ai crolli, dopodiché sono iniziati i tentativi di recupero.

Ne sono stati effettuati due, non andati a buon fine a causa del peggioramento delle condizioni meteo. I due alpinisti sono comunque in contatto telefonico costante con il Soccorso Alpino ed hanno riferito di non avere problemi di carattere sanitario, né di avere particolari difficoltà con il prolungarsi della loro permanenza in quota.

L’altra cordata, sempre composta da due persone, è invece ferma sulla cresta di Peuterey, a 4.480 metri di altitudine. Hanno chiesto soccorso riferendo l’esaurimento delle loro forze. L’elicottero “Sierra Alfa 1” tenterà una missione di soccorso di tutti non appena sarà nuovamente possibile volare. Non è comunque escludibile, a priori, visti i bollettini meteo, l’ipotesi di una notte in quota per entrambi i gruppi.

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