Per Domenico Raffa, 33 anni di Aosta, si sono aperte per porte del carcere di Brissogne. L’uomo è stato arrestato ieri sera, domenica 22 giugno, per detenzione di droga ai fini di spaccio.
Raffa è stato fermato dai carabinieri del nucleo radiomobile di Aosta, verso le 23,30 all’uscita del casello autostradale di Aosta est. Quando i militari lo hanno fermato, l’uomo ha iniziato a dare segni di nervosismo, nonostante si trattava di un normale controllo. Raffa sembrava sempre più preoccupato, a quel punto i carabinieri hanno deciso di eseguire un controllo più approfondito e di perquisire l’auto sulla quale viaggiava, una Mercedes 190D, con targa francese.
I militari hanno poi aperto il bagagliaio, e lì, ben nascosta, hanno trovato la droga. Un chilo e duecento grammi di cocaina, divisa in 63 ovuli, tutti avvolti nel cellophane, pronti per essere venduti. Per l’uomo sono così scattate le manette per detenzione di droga ai fini di spaccio.
I militari hanno poi sequestrato la droga, l’auto, oltre al telefono cellulare e ai contanti che Domenico Raffa aveva con sé. La droga sarebbe poi stata rivenduta a circa 80 euro al grammo, e complessivamente avrebbe fruttato circa 50 mila euro.
Ora le indagini proseguono per risalire dov’è stata comprata la droga. Intanto, nei prossimi giorni, Raffa, meccanico in una officina di Aosta, e non conosciuto dalle forze dell’ordine, sarà interrogato dal sostituto procuratore Luca Ceccanti, al quale dovrà spiegare dove ha comprato la cocaina e a chi la vendeva.