Al via la lotta ai furbetti delle case popolari. Annunciato nei mesi scorsi diventa realtà il protocollo d’intesa fra la Guardia di finanzia e l’Azienda di edilizia residenziale pubblica (Arer). Questa mattina il generale Gustavo Ferrone e la Presidente Arer, Patrizia Diémoz hanno siglato l’accordo che permetterà di intensificare le verifiche di accertamento dei presupposti delle case popolari.
Attraverso controlli mirati sulla posizione reddituale degli assegnatari delle case a canone agevolato, le Fiamme gialle potranno infatti ricostruire piu’ velocemente la loro realta’ patrimoniale e l’effettivo tenore di vita dell’intera famiglia nonche’ accertare il possesso di eventuali beni di lusso non dichiarati.
"La guardia di finanza eseguirà il controllo sulle autocertificazioni dei beneficiari degli alloggi a canone agevolato nell’ambito delle
proprie funzioni di polizia economica e finanziaria – spiega il Generale Ferrone – in modo da garantirne l’assegnazione alle famiglie
davvero bisognose, sanzionando chi non ha alcun diritto”. Un protocollo fondamentale, spiega Patrizia Diémoz "per garantire un servizio pubblico adeguato ed efficace a beneficio di tutti i nostri concittadini”.