Indagini a tutto campo per chiarire la dinamica degli incendi nell’area termale di Saint-Vincent

Nella notte tra lunedì e martedì un incendio ha distrutto uno scuolabus e danneggiato un altro mezzo, in un'autorimessa sotto il parcheggio delle terme di Saint-Vincent. Il 14 dicembre vi era stato un altro incendio, all'interno di un locale adiacente
Cronaca

Continuano le indagini da parte dei carabinieri di Châtillon/Saint-Vincent per capire la natura dell’incendio, che nella notte tra lunedì e martedì scorsi ha distrutto uno scuolabus e danneggiato un altro mezzo, in un deposito comunale.

Le fiamme sono divampate in un’autorimessa sotto il parcheggio delle terme di Saint-Vincent. Per il momento gli investigatori non escludono nulla neppure il dolo. Infatti, il 14 dicembre scorso, vi era stato un altro incendio, all’interno di un locale adiacente. A prendere fuoco erano stati alcuni pneumatici. Questa volta, invece, i danni sono ingenti. Uno scuolabus completamente distrutto, un altro danneggiato ed è rimasta danneggiata anche una macchina, parcheggiata all’interno del deposito.Saranno le perizie tecniche a stabilire le cause del rogo.

Per il momento quello che si sa è che le fiamme sono partite dallo scuolabus completamente distrutto, e poi si sono propagate agli altri mezzi. La porta del deposito era chiusa, e le fiamme si sono spente da sole, per soffocamento. Sul posto sono immediatamente intervenuti i vigili del fuoco professionisti e volontari, oltre ai carabinieri. I militari stanno sentendo svariate persone, infatti, è difficile pensare che in meno di un mese ci siano stati due incendi accidentali all’interno dello stesso deposito. Anche, se per il momento non ci sono elementi per pensare al dolo.

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