Arriverà il 15 giugno la sentenza del processo a porte chiuse per l’omicidio di Elio Milliery, il pensionato di 78 anni ucciso con 49 coltellate l’8 maggio 2015 vicino alla sua baita di La Salle, dopo una giornata di festa. L’udienza di questa mattina ha visto il medico legale Roberto Testi esporre la propria perizia sul coltello Opinel ritrovato vicino al luogo del delitto e di proprietà dell’anziano. Coltello che non sarebbe l’arma del delitto in quanto le ferite non sono compatibili con la lama.
L’incarico era stato conferito su richiesta dell’avvocato Davide Meloni, che assiste Osmany Lugo Perez, il cubano di 34 anni in carcere con l’accusa di aver ucciso l’anziano dopo aver assunto alcol e droga. Per l’imputato era stato Milliery, al culmine di una lite, a estrarre il suo Opinel. Nell’ottica della difesa, la posizione di Lugo Perez avrebbe potuto essere alleggerita se fosse emerso che l’omicidio fu la reazione a una aggressione subita dal pensionato.