La Cassazione ha confermato la condanna all’ergastolo di Puiu Pitica, il romeno di 48 anni, che assieme al connazionale Radu Gal di 28 anni, condannato a 19 anni a 10 mesi di reclusione, ha ucciso la sera del 29 aprile del 2011 lo scultore aostano di 67 anni, Paolo Morandini. L’omicidio avvenne nell’alloggio-laboratorio dello scultore nel centro storico di Aosta, al termine di una violenta lite scatenata dal furto di pochi euro.
Il delitto maturò, secondo i giudici di primo grado, dopo una lite fatale dovuta a un furto di monete, "in un contesto caratterizzato dapprima dalla rapina impropria e sfociato, con una impressionante progressione di violenza, nella perpetrazione del delitto di omicidio". I due erano entrati nella casa dello scultore dopo aver trascorso la serata nel vicino bar, dal quale avevano rubato birra, salumi e formaggi.