Omicidio Tealdi: i carabinieri a caccia di nuovi riscontri scientifici, tra cui le impronte digitali

30 Dicembre 2009
I carabinieri di Aosta, questa mattina, mercoledì 30 dicembre, sono nuovamente entrati nell’appartamento al primo piano di località Chez Sapin, al civico 107, di Fénis, dov’è stato trovato strangolato Armando Tealdi, il pizzaiolo di 40 anni.
I militari stanno cercando nuovi riscontri scientifici, con particolare attenzione alle impronte digitali. Parte dei referti sono già stati portati ai Ris di Parma, e nei prossimi giorni sono attesi gli esiti. Nei giorni scorsi sono state sentite numerose persone, e i loro racconti potrebbero chiarire cosa sia successo in quella camera da letto. Infatti, l’assassino o gli assassini, prima hanno picchiato il pizzaiolo e poi lo hanno strangolato con un cavo.
Sul corpo sono state trovate varie contusioni a conferma del fatto che prima del decesso c'è stata una colluttazione violenta tra la vittima e l'assassino in casa. I segni lasciati sul collo dal cavo sono orizzontali, circostanza che lascia dedurre che entrambi erano in piedi, probabilmente l'omicida ha preso alle spalle il pizzaiolo. Il corpo, inoltre, sarebbe stato adagiato in un secondo momento sul letto, dov’è stato trovato domenica pomeriggio dalla sua dipendente romena, con la quale aveva avuto una relazione. La morte, secondo il medico legale Roberto Testi, risale alle prime ore del mattino di domenica. Gli esiti dell'autopsia saranno consegnati alla procura di Aosta tra 30 giorni. Intanto, si cerca ancora l’auto della vittima, una Skoda Fabia di colore blu. Dalle indagini dei carabinieri è emerso che l’assassino ha preso le chiavi di casa, ha chiuso a chiave la porta e ha riposto il mazzo nei pressi dello zerbino, dov’era solito lasciarle Tealdi.
 
Intanto domani alle ore 15 nella chiesa di Sant'Andrea di Bra (Cuneo) si svolgeranno i funerali di Armando Tealdi. Prima del trasferimento in Piemonte della salma, dalle 10 alle 12 sarà allestita la camera ardente nella camera mortuaria dell'Ospedale Parini di Aosta.
 

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