Fénis, tuffo nel medioevo con il Torneo “Le Cors dou Heralt”

Tuffo nel medioevo venerdì e sabato a Fénis dove il gruppo storico organizza nell’area verde di Tzanté de Bouva l’ottavo Torneo biennale Le Cors dou Heralt.

All’appuntamento sono attesi una trentina di gruppi storici della Valle d’Aosta, del Piemonte, della Liguria e della Svizzera. A dare il via all’iniziativa sarà venerdì 25 luglio la conferenza intitolata “Streghe e guaritrici” a cura di Ezio Gerbore, dalle 21.15 nell’anfiteatro dell’area verde Tzantè di Bouva. Lo storico medievista valdostano ripercorrerà fatti storici di caccia alla streghe basati sui verbali originali dei processi tenutisi nel XV secolo e che coinvolssero anche un gran numero di persone della comunità di Fénis.

Sabato, giornata clou della manifestazione, si aprirà con un mercatino di prodotti tipici che accompagnerà i presenti fino alla rievocazione, prevista nel pomeriggio, dell’ultimazione dei lavori di risistemazione del Castello avvenuta nell’Anno Domini MCCCXL. Dalle ore 14 verrà aperto ufficialmente l’ottavo torneo con la sfilata dei grupppi ospiti che acclameranno la presenza dei Signori del Castello, invitandoli a godersi gli spettacoli di giocolieri, balletti, canti, musica, duelli, tamburi, chiarine e sbandieratori che faranno da sfondo al torneo “Le Cors dou Heralt”, che vedrà gli arcieri competere per aggiudicarsi il trofeo in palio.

Il pubblico verrà coinvolto a sperimentare diversi giochi e seguire le molte dimostrazioni di abilità cavalleresche. Dopo la premiazione del vincitore del torneo, tutti a tavola con una cena medievale (su prenotazione al 342/3153667 – costo 15 euro) accompagnata da animazioni in omaggio al signore Aimone di Challant. Sarà proprio lui che, in ringraziamento per la giornata di festeggiamenti a lui dedicata, omaggerà tutti i presenti con una sorpresa proveniente dalle terre straniere da cui aveva fatto appena ritorno. Il sipario sulla manifestazione calerà con i giochi di fuoco e la fiaccolata dei grupi storici che accompagnerà il ritorno del Signore alla sua dimora.