Hans Erni prossimo protagonista ad Etroubles

01 Marzo 2011

Sarà Hans Erni, pittore elvetico di fama mondiale il prossimo artista protagonista a Etroubles. La cittadina della Coumba Freida dedica a lui la prossima grande mostra, frutto come sempre dell’ormai consolidata e datata collaborazione con la Fondation Pierre Gianadda di Martigny e con il suo Presidente Léonard Gianadda, cittadino onorario di Etroubles.

“Hans Ern: de Martigny à Etroubles…” presenterà, nel corso della prossima stagione espositiva, una quarantina di opere di alto livello, principalmente pitture e tempere, insieme ad alcune litografie, quattro o cinque testi bibliografici dedicati dallo stesso Erni, così come delle illustrazioni e qualche ceramica. Lo scorso sabato 19 febbraio 2011 a Lucerna, in occasione delle celebrazioni dei suoi 102 anni, Hans Erni di fronte ai suoi numerosi invitati ha annunciato la mostra a lui dedicata ad Etroubles.

Il catalogo della mostra sarà pubblicato dalla Fondation Pierre Gianadda di Martigny e nel corso dell’esposizione sarà proiettato un documentario sulla vita di Hans Erni e la sua visita ad Etroubles il 10 novembre 2005. L’esposizione è curata da Fréderick Künzi, Alessandro Parrella con il sostegno delle Associazioni Culturali Parrellarte, ArtEtroubles e da Paola Ciaschetti che cura gli allestimenti.

“Per Etroubles – evidenzia una nota del Comune –  nell’ambito del Museo a cielo aperto Á Étroubles, avant toi sont passés…, Erni ha realizzato nel 2004 un Pegaso in ceramica lavica, dimostrando di conoscere la Valle d’Aosta e facendola beneficiare del suo appoggio e delle sue conoscenze che, legate a quelle della Fondation Pierre Gianadda, garantiranno al nostro progetto un alto valore morale e qualitativo”.

Nato a Lucerna il 21 febbraio 1909, Erni moltiplica le conoscenze tecniche ed artistiche necessarie per la realizzazione di affreschi monumentali. Grazie alla sua fama, l’artista è stato scelto per affrescare, a Ginevra, l’entrata del palazzo della Nazioni Unite con una opera dedicata alla pace. Un’opera che ricopre per la lunghezza di sessanta metri i muri di cinta palesando le sue capacità sia tecniche che artistiche.

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