Per il secondo anno ad Ayas la montagna si tinge di rosa

22 Luglio 2014

Lara Comi, Renata Briano, Manuela Di Centa o ancora Rachel Lamisse. Sono queste alcune delle protagoniste della seconda edizione di "La Montagne en Rose", il Festival dedicato alle mille sfaccettature dell’universo femminile, in programma dal 24 al 27 luglio a Champoluc. 

Il sipario sull’iniziativa, presentata oggi, si alzerà, come già nella passata edizione, in musica. Il 24 luglio alle 18 all’Hotel Castor ad accompagnare il momento dell’aperitivo saranno le note di Lilliana Bertolo e di Sandro Boniface. Alle 21 nella tensostruttura l’Associazione Le donne del vino presenterà le proprie produzioni mentre sullo sfondo passeranno le immagini del Brel che testimoniano l’impegno delle donne valdostane in agricoltura. 

Il giorno successivo toccherà al primo appuntamento dedicato all’Europa. L’europarlamentare di Forza Italia Lara Comi tornerà in Valle d’Aosta per parlare con Luciano Caveri della propria visione dell’Europa. L’appuntamento alle 18 all’Hotel Relais des Glaciers. A seguire, alle 21 alla tensostruttura, sarà possibile conoscere la storia di Dina Chasseur attraverso il racconto della regista belga Rachel Lamisse. La donna, morta nel 2010, ha trascorso tutta la sua vita a Frantze, piccolo villaggio a quasi 2000 metri di quota, poco lontano dalla stazione di arrivo della funivia del Crest. "Un modello di vita con cui confrontarsi" ha ricordato il Direttore artistico del Festival, Enrico Montrosset. 

Il tema dell’immigrazione aprirà la terza giornata del festival. L’avvocato Alessandra Ballerini, autrice di "La vita ti sia lieve, storie di migranti e altri esclusi" aiutata da Maria Pia Simonetti racconterà il suo impegno verso i soggetti più deboli. 

Il testimone passerà poi alle ore 21, alla tensostruttura, alla campionessa olimpionica di sci nordico, Manuela Di Centa. A 20 anni dalle Olimpiadi di Lillehammer, dominate dalla italiana, Carlo Gobbo ripercorrerà con l’atleta la sua carriera sportiva. 

Infine il 27 luglio politica a tutto tondo protagonista del Festival con il secondo incontro sull’Europa, alle 18 all’Hotel Castor, con l’europarlamentare del Pd Renata Briano e con, a seguire, la tavola rotonda, moderata dalla giornalista Alessandra Ferraro, con alcune protagoniste della politica valdostana: Emily Rini, Patrizia Morelli e Carmela Fontana. 

 

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