Rencontre Valdôtaine, più di 750 persone a Saint-Marcel

12 Agosto 2013

Più di 750 persone hanno preso parte ieri, domenica 11 agosto, a Saint-Marcel, alla 38esima edizione della Rencontre Valdôtaine tenutasi a Saint-Marcel.

L’appuntamento, organizzato dalla Presidenza della Regione e dal Comune, è stata l’occasione per ritrovare gli emigrati valdostani, arrivati soprattutto dalla Francia e dalla Svizzera.

Durante la giornata è stata inaugurata sul sagrato della chiesa una stele commemorativa, creata da Roberta Bechis, dedicata a tutto gli emigrati valdostani nel mondo e in ricordo della Rencontre.

"Questa opera – ha sottolineato il sindaco di Saint-Marcel Roberto Crétier – ha al centro il vuoto, quel vuoto della separazione ma ci invita anche a cambiare prospettiva e a considerare quello che lo circonda: ecco che la persona che parte rimane sempre presente. Mi sembra che questi due modi di vedere le cose riflettono bene l’animo di tutti i nostri emigrati: hanno lasciato la Valle ma continuano a essere presenti con il pensiero".

La Rencontre ha visto impegnati 170 volontari del comune che hanno lavorato all’organizzazione del programma. In particolare una ventina di donne hanno realizzato 2.500 fiori di carta crespa e delle ghirlande che hanno decorato la chiesa, il sagrato e le vie del paese. 

"Questa giornata – ha sottolineato il Presidente della Regione, Augusto Rollandin – ci deve fare riflettere sulla richezza del nostro bilinguismo, sull’importanza di valorizzare la lingua francese, non solo in ragione della nostra storia ma anche in quanto "atout" per il futuro: un messaggio che deve passare soprattutto alla giovani generazioni".

Come tradizione oggi, lunedì 12 agosto,  il Presidente della Regione incontrerà a Palazzo regionale i presidente delle 7 società di emigrati per una tavola rotonda sull’attualità della regione.

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