Maison Bertolin, scatta la solidarietà da parte di alcune aziende locali

Ad accogliere alcuni prodotti di Maison Bertolin per la stagionatura sarà lo stabilimento della De Bosses.
Franbon
Economia

La solidarietà abita in Valle d'Aosta. Lo possono testimoniare i proprietari di Maison Bertolindopo l'incendio che 15 giorni fa ha colpito il capannone, con al suo interno locali di stoccaggio e stagionatura, situato in frazione Extraz di Arnad.

"La produzione nello stabilimento principale, quello annesso allo Scrigno dei Sapori di Champagnolaz, non si è mai interrotta. – ricordano – Le difficoltà si presenteranno nelle prossime settimane. Dovremo stagionare coppe e speck per l'autunno 2018 e FranBon per il 2019.Gli spazi attualmente disponibili purtroppo non sono abbastanza capienti". 

A farsi avanti sono state, quindi, tante aziende. "Un aiuto proveniente sia da colleghi fuori valle sia da professionisti locali. Proponendo, prima di tutto, le proprie celle in modo da poter stoccare e stagionare i nostri prodotti" spiegano ancora da Maison Bertolin. 

La scelta è ricaduta, quindi, su alcune realtà esterne all'azienda ma locali. 

“Dedico un ringraziamento particolare a Bruno Fegatelli, Presidente della De Bosses, azienda che produce il famoso Jambon de Bosses DOP e al suo socio Alessandro Tibaldi. – sottolinea Guido Bertolin, amministratore dell'Azienda – Oggi abbiamo portato i primi 150 FranBon che hanno trovato “ospitalità” e termineranno la loro stagionatura nello stabilimento del comune di St. Rhemy en Bosses, a oltre 1500 metri di altitudine”.

Da oggi quindi alcuni prodotti firmati Maison Bertolin, dopo le prime fasi di lavorazione interna, escono dal nostro stabilimento.

 

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