Regione, in autunno due nuovi percorsi formativi per giovani disoccupati

La Giunta ha approvato oggi un avviso pubblico per un percorso come tecnico delle manutenzioni meccaniche e di quelle elettriche ed uno come tecnico informatico. I destinatari dei percorsi saranno giovani disoccupati con un’età massima di 29 anni.
Palazzo Regionale
Economia

È stato approvato oggi – venerdì 21 giugno – dalla Giunta regionale un avviso pubblico per il finanziamento di iniziative formative dedicate al settore industriale per un importo di 700mila euro a valere sul Fondo Sociale Europeo.

L’avviso è stato realizzato – scrivono in una nota da piazza Deffeyes – a seguito di una fase di concertazione con Confindustria e con diverse aziende del territorio che hanno espresso l’esigenza di reperire sul territorio valdostano alcune figure specialistiche al momento difficilmente reperibili tra le persone attualmente in cerca di occupazione.

Questa proposta – si legge ancora nel comunicato – permetterà agli enti di formazione accreditati iscritti all’Albo regionale di proporre due percorsi formativi: uno come tecnico delle manutenzioni meccaniche e tecnico delle manutenzioni elettriche per un totale di 2000 ore di cui 300 di stage; ed uno come tecnico informatico per un massimo di 600 ore di cui il 40% di stage.

Al termine del primo percorso è previsto il rilascio della qualifica di IV° livello EQF. I destinatari dei percorsi saranno giovani disoccupati con un’età massima di 29 anni.

L’obiettivo dei percorsi formativi

L’obiettivo dell’intervento è quello di contrastare la disoccupazione tramite la messa in campo di azioni di formazione tecnica specifica che porti alla valorizzazione del capitale umano e all’acquisizione di nuove competenze specialistiche che favoriscano l’inserimento lavorativo nel settore industriale valdostano.

Come segnalato da Confindustria e dalle aziende coinvolte finora, il settore industriale deve saper affrontare i profondi cambiamenti aziendali degli ultimi anni, che impongono alle aziende di essere pronte a rispondere alle richieste di un mercato sempre più competitivo, mutevole e globalizzato, anche attraverso risorse umane qualificate e preparate a confrontarsi con ambienti di lavoro in cui la tecnologia diventa sempre più centrale.

Il coinvolgimento attivo del territorio viene sancito da un Protocollo d’Intesa in cui le aziende, tra le quali Confindustria, in quanto associazione di categoria del settore industriale, e Cogne Acciai Speciali si impegnano a collaborazione nella realizzazione degli interventi formativi a garanzia della qualità dei contenuti didattici e nell’inserimento lavorativo dei giovani qualificati con un impegno formale.

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