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Vita, otto nuovi pullman all’insegna dell’accessibilità

I mezzi sono stati presentati questa mattina in piazza Chanoux, ad Aosta. Un investimento di circa 2,5 milioni di euro e una sfida vinta: "Nel 2010 abbiamo fatto una scommessa - spiega l'Ad Calliera - e oggi, siamo gli unici in Italia ad avere i veicoli attrezzati anche per il trasporto delle barelle”.
Economia

Un investimento importante, nella direzione della sicurezza e, soprattutto, dell’accessibilità e sostenibilità ambientale.

Vita SpA, l’azienda di trasporti di Arnad, fondata nel lontano 1961 ad Hône dalla famiglia Calliera, ha presentato questa mattina in piazza Chanoux ad Aosta i suoi nuovi autobus turistici di nuova generazione, otto nuovi pullman – Mercedes e Irizar – che si aggiungono agli oltre 100 automezzi di una “flotta” composta anche da autobus di linea e a noleggio, minibus e autovetture.

Mezzi che fanno del trasporto accessibile la propria caratteristica, grazie alla pedana idraulica per il trasporto dei disabili, la possibilità di installare fino a 10 barelle e 13 carrozzine – grazie ai sedili reclinabili e allargabili – e la toilette al piano inferiore, accessibile anche ai portatori di handicap.

Un investimento corposo quella dell’azienda di Arnad, e una sfida vinta: “Per questi otto nuovi mezzi – spiega l’Amministratore delegato della Vita SpA Jean Pierre Calliera – l’investimento è stato di circa 2,5 milioni di euro. Nel 2010 abbiamo fatto una scommessa, un tentativo, e oggi, dieci anni dopo direi che l’abbiamo vinta perché siamo gli unici in Italia ad avere i veicoli attrezzati anche per il trasporto delle barelle”.

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