Tagli ai trasporti, sindacati: “Ad Aosta serve un progetto globale della mobilità e della sosta”
Dopo le associazioni dei consumatori e dei commercianti a prendere parola sulla proposta di rincari delle tariffe di sosta ad Aosta sono i sindacati. Le Segreterie regionali dei Trasporti, Filt Cgil, Fit Cisl, Savt Trasporti e Uil Trasporti nel sottolineare "come sia indispensabile un progetto globale della mobilità e della sosta per il Comune di Aosta" chiedono all’Amministrazione comunale del Capoluogo di essere a breve convocate per un confronto.
"I gravi tagli decisi dal bilancio regionale in materia di trasporto pubblico e ferroviario, influiranno anche sui servizi offerti nel Comune capoluogo – scrivono i sindacati nella nota – resta indispensabile quindi, in caso venisse modificato il piano dei parcheggi ed il sistema tariffario, che il trasporto collettivo venga preservato e che la navetta rossa, fondamentale servizio di interconnessione della Città che collega stazione, ausl, ospedale, università, ecc. continui a garantire il servizio almeno fino alle ore 18".
Secondo le segreterie regionali dei Trasporti, Filt Cgil, Fit Cisl, Savt Trasporti e Uil Trasporti i tagli al trasporto pubblico locale "vanno inoltre in contrasto con una politica di aumento delle tariffe dei parcheggi, andrebbero invece privilegiate politiche disincentivanti del trasporto privato che sono alla base di tutte le risoluzioni delle istituzioni locali, regionali, nazionali ed europee. Inoltre per una Città turistica come Aosta non sarebbe opportuno prevedere parcheggi a pagamento il sabato e nelle fasce orarie 12-14. Le politiche della sosta devono essere sinergiche al trasporto collettivo. Le eventuali risorse derivanti dalle modifiche delle tariffe dei parcheggi dovranno necessariamente essere utilizzate a sostegno del trasporto pubblico".