"E’ grave che le più alte istituzioni della Regione e del Consiglio Valle possano credere che il ruolo di un assessore all’istruzione sia di controllare, normalizzare o sedare il mondo della scuola, adeguandolo alle decisioni politiche di una parte". Cosi in una nota Patrizia Morelli e Chantal Certan, rispettivamente capogruppo regionale e segretario di Alpe.
"Dopo la lettera al Ministro dell’Ambiente – spiega Alpe – dove il Presidente Rollandin invitava a "prendere precauzioni" contro il referendum, siamo ora a negare il ruolo dell’insegnamento libero." Il movimento quindi "stigmatizza nettamente certe prese di posizione antidemocratiche e intimidatrici da parte di certe figure istituzionali regionali".