Aosta: rivoluzione ztl, giro di vite su tariffe, orari e accessi nel centro storico

16 Novembre 2017

Ztl, ad Aosta si cambia. Sono state infatti presentate oggi due delibere della giunta comunale del Capoluogo che riorganizzano le norme di gestione delle zone a traffico limitato del Centro storico.

La volontà alla base del cambiamento sono spiegate in apertura di conferenza stampa dal Sindaco Fulvio Centoz: “La necessità – ha spiegato – è quella di garantire una maggiore sicurezza nel centro, anche perché al mattino c'è una selva di auto e furgoni che oltre ad essere di intralcio effettuano manovre pericolose che creano difficoltà ai pedoni. Vogliamo costruire una città sempre più turistica e limitare sempre più l'accesso delle auto nel centro, recependo anche le direttive del Comitato per l'Ordine e la sicurezza pubblica come già fatto con i new jersey. L'obiettivo è quello limitare sempre più l'accesso nel centro storico ed evitare che ci siano troppe soste”.

Nello specifico cambiano anche alcune tipologie di contrassegni peri veicoli con quelli “B” e “TRA” che rientrano nella categoria comune “TR” e che verranno rilasciati ai titolari di attività commerciali e artigianali che non possono avvalersi del servizio Cityporto o degli appositi stalli carico/scarico esterni alla ztl. I contrassegni “X” diventano “TRX” e verranno rilasciati per il transito e la sosta nella ztl per il tempo strettamente necessario allo svolgimento delle proprie mansioni.

Nei confronti del sistemi in piedi fino ad oggi diventa necessaria la comunicazione documentata entro dieci giorni dell'avvenuto accesso nella zona a traffico limitato per tutte le tipologie di veicoli, mentre cambiano anche le fasce orarie e le agevolazioni. Il contrassegno “C” verrà rilasciato da oggi ai soli residenti nella ztl (e non più anche a dimoranti e domiciliati) con le operazioni di carico e scarico che avranno orario 8.30-10.30 e 19.30-22.30 e non più dalle 7 alle 10.30. Se prima la sosta negli stalli era prevista dalle 12 alle 14 e dalle 18 alle 8 del mattino ora invece gli stalli saranno sostituiti da agevolazioni sulla sosta blu in strada (tutte tranne quelle a tariffa di due euro) e agevolazioni sull'abbonamento al parcheggio “Parini”.

 

Le tariffe

Anche le tariffe cambiano sensibilmente. Restano esenti dal pagamento i contrassegni “A” residenti, mentre gli “A” normali passeranno da una tariffa di 15 euro l’anno a 40 euro annui. Il contrassegno “B”, diventato “TR” si troverà invece a pagare 5 euro al giorno invece della cifra annua di 120 euro, come l’ex “TRA” che passa dai 150 annui alla tariffa di 5 euro al giorno. Resta invariata la tariffa per la categoria “C” (50 euro l’anno), mentre la “D” vede aumentare il costo dai 30 ai 50 euro all’anno di oggi.

Aumentano anche i costi per il contrassegno “K”, da 30 euro al mese a 50, mentre su base annua si passa da 200 euro l’anno a 300. Impennano, infine anche le maggiorazioni sui veicoli di massa superiore ai 35 quintali che passano da 20 euro all’anno agli attuali 50.

Un giro di vite – che vede però l'aumento degli stalli esterni alla ztl e zone apposite per il carico/scarico – che l’assessore con delega alla Mobilità Andrea Edoardo Paron spiega così: “Da un lato limitiamo l'accesso, ma dall'altro consentiamo di parcheggiare nelle zone blu a tariffa agevolata e mettiamo agevolazioni anche sugli abbonamenti annuali e semestrali, anche in struttura come quello per il parcheggio Parini in cui residenti e commercianti della ztl potranno fare un abbonamento ‘h24’ da 250 euro, per 365 giorni l’anno”.

Aumenti che, stando alla parte tecnica, non porteranno però più soldi in cassa, visto che il Comune prevede di incassare – in proiezione – circa il 50% in meno rispetto allo scorso anno.

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