Arriva in Consiglio il piano regionale rifiuti. Al centro dei lavori anche i 20 mln al Casinò
Il mutuo da 20 milioni di euro concesso alla Casa da gioco di Saint-Vincent, la chiusura del centro migranti e la destinazione dell’ex Hotel Lanterna. Le notizie degli ultimi giorni apriranno mercoledì i lavori del Consiglio regionale.
L’Assemblea sarà chiamata ad approvare il piano regionale di gestione dei rifiuti per il quinquennio 2016-2020 e la rideterminazione dell’entità del tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi, di cui è relatore il Consigliere David Follien- I consiglieri tratteranno anche la petizione contro il progetto di costruzione di una centralina idroelettrica privata nel vallone di Menouve, sottoscritta da 1.188 cittadini abitanti e amici di Etroubles e Saint-Oyen.
In merito alle interrogazioni, una è stata posta dal gruppo Alpe a proposito della situazione occupazionale delle aziende collocate negli stabilimenti della bassa Valle di proprietà di Vallée d’Aoste Structure. Altre sei sono state iscritte dal Movimento 5 Stelle per chiedere notizie in merito a: modalità dell’intervento di salvataggio di un escursionista, effettuato dal Soccorso Alpino Valdostano nei pressi del torrente Chasten a Challand-Saint-Victor; spese sostenute dalla società CVA per l’utilizzo delle autovetture aziendali da parte dei dirigenti; spese sostenute dalla società CVA per la fornitura ai dirigenti e ai funzionari di cellulari di servizio; valutazione della congruità del costo relativo agli interventi di recupero dell’Hôtel Billia di Saint-Vincent; sensibilizzazione dell’ANAS per una gestione oculata dei cantieri sulla Strada Statale n. 26; situazione organizzativa e gestionale della società Finaosta.
Le restanti tre interrogazioni sono state presentate dal gruppo Union Valdôtaine Progressiste a proposito della possibilità di utilizzo dell’ascensore inclinato a servizio della località Cheneil in Comune di Valtournenche; della determinazione del costo a passeggero nel trasporto sostitutivo su gomma riguardante la tratta ferroviaria Aosta/Pré-Saint-Didier; dei contratti di consulenza strategica e organizzativa affidati dalla società CVA a società del nord Italia.
Delle interpellanze, nove sono presentate dal gruppo Alpe: situazione della depurazione delle acque reflue nei vari comuni della regione; eventuale indizione di bandi di concorso per la scuola pubblica a seguito dell’approvazione della legge sulla "Buona scuola"; organizzazione di un efficiente servizio di emergenza sanitaria territoriale; adeguamento dei parametri per la determinazione della quota di funzionamento statale per le Istituzioni scolastiche; realizzazione di varianti al progetto per un eventuale ampliamento dell’Ospedale Parini di Aosta; azioni poste in essere per il riutilizzo dell’area ex Tecdis di Châtillon; adeguamento dei percorsi formativi definiti dalla legge sulla "Buona scuola" alla scuola valdostana; attivazione di modalità per consentire l’accesso al servizio di trasporto a chiamata da parte degli utenti sordomuti; risultati conseguiti dall’attuazione del Piano Garanzia Giovani per il periodo 2014-2020.
Il Movimento 5 Stelle ha proposto tre interpellanze per approfondire la modifica delle disposizioni relative all’accertamento della conoscenza della lingua francese per la copertura di incarichi dirigenziali in settori tecnici e manageriali della pubblica Amministrazione; eventuale acquisizione da parte della Regione delle quote maggioritarie della società Aeroporto Valle d’Aosta (AVDA); modalità di individuazione delle imprese per la realizzazione della mostra "Altri popoli. Falisci e Celti".
Le iniziative depositate dal gruppo Union Valdôtaine Progressiste sono due: riorganizzazione gestionale della struttura socio-sanitaria di Antey-Saint-André; promozione di azioni con il Governo nazionale per l’attuazione delle disposizioni in materia di trasporto ferroviario.
Infine, riguardo alle mozioni, una è stata presentata congiuntamente dai gruppi Movimento 5 Stelle, Union Valdôtaine Progressiste e Alpe riguarda l’impegno delle Commissioni consiliari competenti ad audire i rappresentanti dell’associazione Attac Italia sull’applicazione del Trattato transatlantico di libero scambio USA-UE. Due sono state presentate dal gruppo Alpe: impegno del Presidente della Regione a relazionare alla Commissione consiliare competente in merito all’attuazione degli Statuti delle Regioni ad Autonomie speciali; impegno per la costituzione di centri per il riuso e la riparazione dei rifiuti presso i centri comunali di conferimento.