Sui sconti ai pedaggi autostradali serve un "confronto politico amministrativo". E’ quanto afferma oggi in una nota Foyer Valdôtain.
"Alla luce delle recenti dichiarazioni rilasciate dal Presidente della Giunta Rollandin – si legge nella nota – relativamente ad un accordo siglato con SAV, RAV e ANAS per il riconoscimento di sconti sulle tariffe autostradali per i turisti e delle successive esternazioni da parte di alcune forze politiche riscontriamo che, contrariamente a quanto sostenuto circa un anno fa, la proposta di legge presentata dal nostro movimento d’opinione".
La proposta del Foyer prevedeva "l’istituzione di un tavolo tecnico politico mirato ad affrontare la grave situazione, per giungere in tempi brevi a soluzioni condivise, partendo dalla bozza di proposta di legge presentata dal nostro movimento d’opinione." In particolare Foyer Valdôtain proponeva "il riconoscimento di buoni chilometro da fruire con Carta Vallée".
"Occorre considerare – spiega ancora il Movimento – l’attività pendolare non solo dei lavoratori dipendenti, ma anche del prezioso tessuto produttivo rappresentato da imprenditori e lavoratori autonomi la cui mobilità sul territorio regionale è condizione essenziale per la propria attività. In secondo luogo è necessario evidenziare che allo stato attuale, visti i numerosi disagi riscontrati dai pendolari nell’utilizzo del trasporto pubblico, molto spesso l’utilizzo del mezzo proprio rappresenta la modalità di trasporto più efficiente."