Visita di Matteo Salvini ad Aosta. Il neo Segretario federale della Lega Nord è arrivato questa sera nella sede aostana del Carroccio, direttamente da una giornata passata a Bruxelles, per tracciare le linee guida del movimento in vista dell’appuntamento con le elezioni europee del 25 maggio 2014.
Per Salvini la direzione è chiara: “Sono qui – spiega il Segretario federale della Lega Nord – perché ci sta a cuore l’identità. I popoli sono formati dalle identità locali, non dalle banche, e noi difenderemo strenuamente i popoli da una Bruxelles che li sta massacrando”.
In pericolo c’è, secondo Salvini, il futuro stesso delle autonomie: “Il futuro delle autonomie è grigia. Lo Stato vuole togliere. Tutto si decide a Bruxelles e a Roma, vogliono che noi facciamo solo i consumatori di quello che ci danno. Attaccano perché le Regioni autonome solo perché vedono gli sprechi ma è un disegno, mentre noi le vogliamo difendere”.
Poi una puntata sulla situazione valdostana: “In Valle ci sono partiti autonomisti da decenni – spiega Salvini – e parleremo con loro come facciamo in tutte le altre regioni per portare in Europa lo scontro tra le identità e e il ‘mostro’ di Bruxelles. Andiamo in Europa per portare la politica del ‘no euro’, dello stop all’immigrazione incontrollata e il rilancio dell’agricoltura e dell’artigianato. Se l’Union Valdôtaine vuole le nostre stesse cose bene, altrimenti, se non c’è dialogo, correremo da soli”.
E quali sono le prospettive del Carroccio in Valle d’Aosta, vista la presenza di un solo consigliere comunale su tutti i 74 comuni regionali? Anche qui Salvini apre al dialogo con le forze ‘affini’: “A livello federale, spiega il segretario, daemo ampia manovra di scelta ai territori, e ogni territorio sceglierà con chi allearsi e come gestirsi. Per noi la Valle d’Aosta è un territorio leghista a tutti gli effetti”.
A chiudere il cerchio, anche in relazione al ‘candidato unico’ valdostano per le europee spesso evocato ci pensa il segretario regionale Sergio Ferrero: “Siamo cresciuti già alle politiche, con un incremento del 30%, e lavoriamo bene. La proposta del candidato della Lega c’è, e stasera la presenterò al Segretario. Se ci sarà condivisione con le altre forze politiche andremo avanti assieme, altrimenti correremo da soli”.