Un esposto per denunciare i continui disagi e ritardi sulla tratta Aosta-Torino è stato consegnato al Presidente della Regione, Augusto Rollandin, in qualità di prefetto, da parte del comitato
pendolari Aosta /Torino e della Federconsumatori.
I pendolari chiedono in particolare a Rollandin che “siano ripristinate le normali condizioni di civiltà e di sicurezza sui treni che percorrono la tratta ferroviaria Pré-Saint-Didier/Aosta/Torino.”
Come si legge nella nota “i gravi disagi che subiscono quotidianamente gli utenti della suddetta linea ferroviaria, sono diventati ormai inconciliabili con il diritto ad avere garantito un servizio di trasporto civile e sicuro. I continui ritardi, che arrivano a superare anche le tre/quattro ore, le inspiegabili fermate lungo il percorso (lontano dalle stazioni ferroviarie tenendo quasi in “ostaggio” i viaggiatori), la sporcizia e il degrado delle carrozze, il cattivo funzionamento sia del riscaldamento sia dell’aria condizionata, i servizi igienici incompatibili con la dignità umana, i carenti sistemi di sicurezza (tutto documentato anche con fotografie), stanno esasperando gli animi dei pendolari che si trovano ad avere, quasi ogni giorno, scambi verbali animati con il personale viaggiante che nulla può contro tale situazione.”
L’esposto spiegano i pendolari vuole “supportare le iniziative che, assieme all’assessore regionale ai trasporti Aurelio Marguerettaz e alle Organizzazioni Sindacali di categoria, abbiamo avviato da più di un anno nei confronti sia di Trenitalia sia di RTI affinché gli utenti/pendolari riescano a viaggiare in condizioni degne di una società civile.”