Il Consiglio Valle approva la seconda variazione di bilancio da 26 mln di euro
E’ arrivato nel tardo pomeriggio il via libera dal consiglio regionale – a favore i 19 di maggioranza, astenuta la minoranza – alla seconda variazione di bilancio da 26 milioni di euro.
La manovra ha potuto disporre delle risorse derivanti dall’accantonamento previsto in bilancio per la quota di ammortamento trentennale del disavanzo di amministrazione pari a 9,3 milioni, non più necessaria in conseguenza della condizione di avanzo di amministrazione accertata dal rendiconto 2018. Delle risorse reperite 1,8 milioni di euro vanno alla sanità, per l’adeguamento tecnologico delle apparecchiature sanitarie, mentre due milioni e 600mila euro sono destinati alla finanza locale, a copertura delle spese di gestione di servizi sociali a favore delle persone anziane e per la gestione dei servizi alla prima infanzia.
Quattro milioni e mezzo sono destinati ai Consorzi di miglioramento fondiario per contributi agli investimenti e principalmente destinati alla conclusione dei percorsi di riordino fondiario. Le iniziative volte al recupero dei beni architettonici privati ed ecclesiastici assorbono 1,3 milioni di euro. Sono stati, poi, resi disponibili fondi a favore del sostegno agli investimenti delle cooperative e per il rilancio di iniziative nel campo della ricerca, dell’innovazione e della sperimentazione legata specificatamente al territorio ed alla salute (3 milioni di euro). Le risorse a favore delle politiche di mutuo per l’efficientamento energetico delle abitazioni private valgono 2,5 milioni di euro. Al progetto riguardante il biglietto unico per i mezzi pubblici e all’avvio di alcune sperimentazioni nel trasporto pubblico sono, infine, stati destinati 1,6 milioni euro. Nella variazione sono stati infine inseriti anche i fondi MOF alle Istituzioni scolastiche, che verranno trasferiti alle scuole entro agosto 2019.
Durante la discussione sono stati approvati quattro ordini del giorno, presentati dalle opposizioni. Il primo di Lega VdA, Mouv’ e GM chiede di approfondire le ripercussioni della Riforma del terzo settore sull’Associazione Forte di Bard. Il secondo, sempre di Lega VdA, Mouv’, impegna l’Assessore a riferire in Commissione sulle risultanze delle attività svolte da Finaosta e dalla società Vallée d’Aoste Structure per la revisione del modello di organizzazione, amministrazione e controllo della società stessa. Il terzo, così come emendato e quindi sottoscritto anche da UV, AV, M5S e ADU-VdA, oltre a Lega VdA, Mouv’ e GM, impegna il Governo regionale ad inserire la fibromialgia tra le patologie dei Livelli essenziali di assistenza (LEA) aggiuntivi regionali. Il quarto, approvato con 27 voti a favore, 1 contrario (ADU-VdA) e 6 astensioni (M5S e RC-AC), e presentato dai gruppi Lega VdA, AV, UV, SA, PNV-AC-FV, Mouv’ e Misto, riguarda l’avvio, entro la fine del settembre 2019, di un confronto tra l’Assessorato, le Società partecipate regionali e i Comuni interessati, funzionale a valutare la realizzazione di un collegamento tra i comprensori sciistici di Courmayeur e La Thuile.