Le iniziative sulla dislessia sono legge. Voto unanime del Consiglio Valle

Il Consiglio regionale ha varato una normativa sui disturbi specifici dell’apprendimento. Si potranno ora prevenire situazioni di difficoltà e agevolare il pieno sviluppo dei ragazzi.
Liceo Scientifico di Aosta
Politica

La legge sulla dislessia mette d’accordo tutti: destra centro e sinistra. Voto unanime del Consiglio regionale che oggi, mercoledì 6 maggio, ha varato un testo che intende affrontare non solo la dislessia, ma tutti i disturbi specifici di apprendimento come disgrafia, disortografia e discalculia, problemi che colpiscono il 5% della popolazione scolastica valdostana.

La legge è il frutto dell’integrazione di due ipotesi: una avanzata da Vallée d'Aoste Vive/Renouveau, Stella Alpina, Partito Democratico, Fédération Autonomiste e Popolo della Libertà, e l’altra presentata dalla Giunta regionale. A compiere il lavoro di cucitura è stata la commissione consiliare “Servizi sociali”.

Si potranno ora prevenire situazioni di difficoltà e agevolare il pieno sviluppo dei ragazzi. Le azioni previste dalla legge saranno coordinate da un comitato tecnico-scientifico, che vanno dall'individuazione e la diagnosi, alle attività di formazione del personale scolastico e socio-sanitario, alle misure educative e didattiche di supporto oltre che per progetti e azioni specifiche al servizio delle famiglie degli alunni con disturbi specifici dell’apprendimento.

“Questa iniziativa legislativa – ha sottolineato la relatrice, Hélène Impérial, dell’Uv – non si limita all’aspetto educativo, ma riguarda anche altri momenti della vita dei giovani affetti da questi disturbi, con l’obiettivo di assicurare e di estendere a tutti il diritto all’istruzione e alla formazione, allo sviluppo delle capacità in campo lavorativo”.

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte