Morte Dujany, tante le reazioni di politici e istituzioni
Le istituzioni valdostane e il mondo della politica sono in lutto dopo aver appreso della morte, avvenuta la notte scorsa nella sua casa di Chatillon, di Cesare Dujany. “Con i suoi ideali, la sua azione, la sua passione, la sua onestà e la sua lucidità di pensiero ha contribuito a modellare la storia e il percorso dell’Autonomia della nostra regione “ ricordano in una nota Il Presidente della Regione Antonio Fosson del Consiglio Emily Rini.
Un ricordo che tratteggia e sottolinea i valori che hanno guidato l’azione di Cesare Dujany. “Uno di quegli uomini per cui la democrazia e l’autonomia erano una conquista e allo stesso tempo una responsabilità e nei differenti ruoli che ha assunto si è sempre impegnato con un profondo spirito di servizio. Ci lega un patrimonio di idee e di valori che noi dobbiamo portare avanti e noi continueremo a ricordarlo attraverso il lavoro e l’amore per la Vallée”.
Anche Luciano Caveri sul suo blog interviene per salutare l’amico César che lo guidò in Parlamento alla fine degli anni ’80 e con cui ha condiviso due legislature, lui alla Camera e Cesar al Senato, in rappresentanza della Valle d’Aosta. “Ha attraversato il Novecento ed ha traguardato il nuovo Millennio con il piglio del montanaro deciso e con la schiena dritta senza mai mollare la passionaccia per la politica” scrive Caveri. “Una politica impegnata e colta, ma senza mai lasciare da parte la semplicità del tratto ed una signorilità che veniva da un’epoca in cui la sobrietà e l’educazione erano importanti”.