Nuova maggioranza, Rollandin: “La misericordia? Non era né per Uvp né per Stella Alpina”
A quattro giorni dal varo della nuova Giunta Rollandin, la quarta di questa legislatura, gli incontri febbrili fra l’attuale maggioranza si susseguono. Questa mattina Union Valdotaine, Stella Alpina e Pd sono tornati ad incontrarsi. Il nodo da sciogliere rimane quello dell’Edelweiss che riunirà questa pomeriggio la segreteria politica e da cui il Presidente Rollandin si aspetta già per domani una risposta: dentro o fuori e se ancora dentro, chi, fra Marco Viérin o Mauro Baccega, andrà ad occupare la poltrona, l’unica in serbo per gli stelluti.
Se sembra sempre più certo che alla Presidenza del Consiglio regionale finirà Laurent Viérin di Uvp, l’altro scranno per i progressisti è ancora oggetto di ipotesi: i lavori pubblici, verso i quali pare abbia manifestato il proprio interesse Andrea Rosset , l’agricoltura o in alternativa l’ambiente ma arricchito della delega al turismo. La scacchiera è come sempre in mano al Presidente Rollandin che potrebbe chiedere nelle prossime ore agli attuali assessori le dimissioni, scenario caldeggiato dai progressisti. Un azzeramento che gioverebbe al “nuovo progetto politico” di Uvp.
Il Leone dorato questa sera riunirà il proprio parlamentino – il Conseil des Communautés – per varare l’ingresso in maggioranza. Anche per i progressisti sono ore convulse con alcune voci importanti del movimento che stanno puntando i piedi, per nulla contenti di tornare a sedersi fianco a fianco con ex nemici dell’Uv. Le parole pronunciate mercoledì scorso dal Presidente Rollandin davanti al Conseil Fédéral, hanno provocato un attacco di bile, a chi già aveva qualche difficoltà a digerire la réunion.
Rollandin oggi in conferenza stampa di Giunta ha tenuto a precisare che la "citazione sull’anno della Misericordia non era riferita né a Uvp né a Stella alpina, era una battuta verso chi in un suo intervento aveva fatto citazioni di tipo religioso e biblico. Non avevo assolutamente secondi fini. In casa sua ognuno abbia questa bontà di essere misericordioso con se stesso prima di tutto".