“Come è avvenuto a Bolzano, Trento e in Sicilia – si legge in una nota del Partito democratico – era possibile non applicare da subito la legge Brunetta in Valle d’Aosta, e andare ad un confronto successivo con le parti sociali per valutare l’eventuale necessità, o meno, di provvedimenti specifici per la nostra realtà locale”.
E' questa la valutazione che esprime in una nota il segretario del Partito Democratico Valle d’Aosta, Raimondo Donzel, rispetto all’applicazione della legge ‘Brunetta’ attraverso la normativa regionale, approvata ieri in Consiglio regionale.