Un pool di tecnici monitorerà l’eventuale costruzione del pirogassificatore da parte del Raggruppamento temporaneo di imprese composto da Noy Ambiente, Rea Dalmine, Valeco, Gea, Cogeis e Ivies.
La Giunta regionale venerdì scorso ha dato il via libera alla costituzione dell’Ufficio di alta sorveglianza dei lavori con compiti di supervisione tecnico-specialistica dei lavori di realizzazione dell’impianto di trattamento finale, dalla fase di progettazione definitiva fino alla sua costruzione. Lo stanziamento previsto è di 165mila euro.
Come spiega la delibera questo pool di tecnici nasce dalla necessità di “garantire un alto livello professionale dell’ufficio di alta sorveglianza s rende necessario, in particolare per gli aspetti tecnici e tecnologici, ricorrere a consulenze altamente specializzate non sempre individuabili all’interno della amministrazione regionale e che per garantire imparzialità e autorevolezza alla amministrazione regionale nel contradditorio con il soggetto promotore si ritiene necessario avvalersi della collaborazione di Università o Politecnici che possano fornire assistenza altamente qualificata”.
L’ufficio sarà composto da figure interdisciplinari e dovrà affiancare il responsabile del procedimento. In particolare questo organo sarà composto da un esperto in materie giuridiche e in particolare in materia di appalti, un esperto economico-finanziario, un esperto tecnico specialistico in impianti di gassificazione per il controllo degli aspetti tecnologici. Inoltre il pool sarà integrato dalle strutture regionali competenti in materia di rifiuti; dall’Arpa, dal Corpo forestale e dall’Azienda sanitaria locale.
Tra i compiti dell’Ufficio vi sono quelli: di verificare puntualmente sin dall’inizio dei lavori, per tutta la durata degli stessi, la corretta esecuzione delle opere, la conformità delle forniture dei materiali e dei macchinari alle specifiche tecniche dichiarate nel progetto offerta e nel progetto esecutivo-costruttivo; verificare l’esatto adempimento di tutte le obbligazioni di carattere tecnico-funzionale assunte dal concessionario in sede di offerta ed in sede contrattuale relativamente alla realizzazione dell’impianto di trattamento finale dei rifiuti urbani e di assistere il collaudatore o la commissione di collaudo durante tutte le fasi del collaudo tecnico e del collaudo funzionale. Inoltre nell’espletamento del proprio compito l’ufficio di alta sorveglianza dovrà relazionare periodicamente al Responsabile del procedimento in merito al regolare e buon andamento dei lavori, segnalare le eventuali manchevolezze e le inadempienze del concessionario, le eventuali difformità riscontrate in fase esecutiva rispetto alle previsioni progettuali; dovrà inoltre esprimere pareri tecnici su richiesta del Responsabile del procedimento in merito alle problematiche tecniche che potranno emergere nella fase di realizzazione dell’impianto di trattamento finale.