“Le organizzazioni sindacali, l'amministrazione regionale, gli enti locali, i lavoratori della scuola, le famiglie, devono continuare ad operare congiuntamente per salvaguardare la qualità della nostra scuola e le conquiste ottenute mediante l'affermazione della nostra autonomia e delle nostre potestà statutarie.“ E’ quanto auspica in una nota il SAVT/école che annuncia la sua adesione allo sciopero generale unitario proclamato da Flc/CGIL, Cisl scuola, SNALS e GILDA a livello nazionale per il giorno giovedì 30 ottobre 2008.
Sempre nella nota il Savt fa comunque notare come nel Ddl n. 1634 approvato dalla Camera il 7 ottobre scorso in merito alla conversione in legge del dl 1° settembre 2008 n. 137 (decreto Gelmini) l'art. 8 , comma 1-bis, richiama la competenza in tema di istruzione e formazione delle regioni a statuto speciale e delle province autonome di Trento e di Bolzano . “Proprio su questi temi – sottolinea il Savt – la Valle d'Aosta dispone di proprie competenze che devono essere utilizzate pienamente come già avvenuto per la legge regionale 18/2005, che, tra l'altro, ha salvaguardato ed implementato gli organici”