Si scrive “Scuola per la democrazia”, si legge formazione alla cultura del dialogo. L’iniziativa, proposta per il secondo anno dalla Presidenza del Consiglio regionale e dall’Associazione ItaliaDecide, in collaborazione con Ancigiovane, torna da venerdì 8 a domenica 10 ottobre a Sarre e Aosta, e accoglierà nuovamente ospiti illustri.
Inizierà Luciano Violante, presidente di ItaliaDecide, che introdurrà il corso; seguirà Ferruccio De Bortoli, direttore del Corriere della Sera, che terrà una lezione su “Capire l’altro” nella prima giornata, dedicata alle politiche dell’immigrazione e dell’integrazione, seguito da Adriano Paroli, sindaco di Brescia del PdL, e da Marta Vincenzi, sindaco di Genova, del PD.
Sabato 9 sarà la volta del presidente della Camera Gianfranco Fini, che incontrerà il Consiglio regionale valdostano e in seguito terrà una lectio magistralis a palazzo regionale nell’ambito della mattinata dedicata al confronto tra Nord e Sud. Nel pomeriggio, il tema si sposterà sul patto di stabilità. “La novità del corso di quest’anno – ha spiegato Violante durante l’incontro di presentazione – sono i tre temi ‘divisivi’ affrontati in modo inconsueto. I relatori, di idee spesso divergenti, terranno due distinti interventi senza che uno possa ascoltare l’altro, per poi arrivare ad un confronto e a punti conclusivi comuni con i ragazzi che seguiranno la scuola”. A chiudere l’iniziativa sarà domenica 10 ottobre il Presidente dell’Istituto dell’Enciclopedia italiana Treccani, Giuliano Amato.
Gli “allievi” della scuola di democrazia sono stati individuati tra i giovani amministratori locali di tutta Italia, con parità tra i generi e aree politiche, con provenienza geografica da tutte le regioni
italiane. L’unico limite è l’età: i sessanta partecipanti hanno tutti meno di 35 anni e, come ha sottolineato Violante, “rappresentano un pezzo della futura classe dirigente italiana”. Il presidente del Consiglio Valle Alberto Cerise ha rimarcato l’importanza del corso per “favorire, o quasi inculcare, la cultura del dialogo, il rispetto delle idee e delle ragioni dell’altro”.
Il corso, riservato agli amministratori aderenti, si terrà tra la sala conferenze dell’hotel Etoile du Nord a Sarre e il salone delle manifestazioni di palazzo regionale.