Sicurezza delle scuole e stipendi dei dirigenti sul tavolo del Consiglio comunale

22 Maggio 2017

Torna a riunirsi, mercoledì 24 maggio a partire dalle 9.00, il Consiglio comunale di Aosta. Corposo come di consueto l'ordine del giorno che non prevede atti deliberativi presentati della giunta del Capoluogo ma solo documenti portati dalla minoranza consiliare.

Le mozioni
Sono bel 18 le mozioni iscritte al dibattito in aula, tra le quali spicca la messa in sicurezza – richiesta dal MoVimento 5 Stelle – della salita che conduce alla Consolata e la gestione dei rifiuti regionale (Altra Vda) da ricondurre in un unico ambito e non più da suddividere in 9 sotto subAto. Cinquestelle che chiedono anche lumi sulla programmazione degli interventi per la sicurezza degli edifici scolastici mentre, per stare in ambito scolastico, una mozione di Etienne Andrione (Gruppo misto di minoranza) chiede di evitare la costruzione del nuovo polo scolastico di via Tzambarlet spostando il cantiere all'interno di quello della nuova università, che vedrà un solo lotto realizzato sui 4 inizialmente progettati.
La Lega Nord torna invece a puntare il dito contro le retribuzioni ai dirigenti comunali, mentre in un'altra mozione chiede invece conto della restituzione delle somme versate per le sanzioni amministrative annullate. Sempre il Carroccio, poi, si concentra sul pericolo di chiusura del Palaghiaccio e di diversi impianti sportivi sul territorio comunale per i quali si chiede una gara ad evidenza pubblica.
Alpe, invece, chiede al Comune di recuperare il suolo pubblico occupato da strutture inutilizzate e fatiscenti come il chiosco automatico di bevande in piazza della Repubblica e di tenere aperti anche nelle festività i due giardinetti regionali sul suolo aostano, ovvero quelli di Sant'Orso e via Festaz.

Gli ordini del giorno
Due gli ordini del giorno presentati per il Consiglio di mercoledì e giovedì prossimi. Nel primo Altra Vda e Alpe puntano il dito direttamente contro i post sulla sua pagina Facebook del consigliere della Lega Andrea Manfrin chiedendo all'aula una presa di distanza pubblica dai contenuti.
L'altro, odg firmato sempre da Carpinello ma con Andrione del Gruppo Misto di minoranza chiede che si arrivi all'elezione del Presidente della III Commissione consiliare entro fine maggio, atto impantanato tra le pieghe dei rapporti tesi tra la maggioranza comunale e le spinte interne, soprattutto nello scontro tra Epav e Stella Alpina.

Interrogazioni ed interpellanze
Dieci le interrogazioni, tra e quali si chiede conto (Pradelli, M5s) delle modalità di riscossione dei crediti inevasi da parte del Comune, dei danneggiamenti agli alloggi di emergenza abitativa (Lega), dello 'stato dell'arte' nella formazione delle 'Guardi ecologiche' (Alpe), della rotonda definita 'pericolosa' della Valpetroli (Gruppo Misto di minoranza) e della realizzazione del 'Centro di riuso' (Altra VdA).
Due infine le interpellanze, in una delle quali Carola Carpinello chiede come sia stato individuato il vincitore del bando per la nomina del Responsabile dell'esecuzione del contratto di igiene urbana.

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