"Il PalaMogol, ma Mogol non ci ha messo un soldo, perché i soldi li hanno messi solo i valdostani, è un altro simbolo dell’inefficienza, dell’incapacità di amministrare la cosa pubblica". Albert Bertin, consigliere di Alpe, ribattezza cosi la struttura metallica che nelle ultime tre estati ha permesso al Teatro romano di ospitare alcune delle manifestazioni culturali. Con l’apertura del teatro Splendor, la struttura metallica, spiega Bertin, "rischia di rimanere in magazzino".
Secondo i dati presentati da Rollandin, rispondendo ad una interrogazione di Bertin, la struttura è costata alla Regione 570 mila euro ai quali vanno aggiunti i 230 mila euro circa annuali per l’assemblaggio e la gestione.
“Non si possono spendere un milione e 200 mila euro, di soldi dei cittadini, per utilizzare questa struttura soltanto nelle ultime tre estati. – ha sottolineato Bertin – E’ l’ennesimo spreco e scandalo. E ora non sapete neppure cosa ne farete di questa struttura”.