Torna a riunirsi il Consiglio regionale

All’ordine del giorno sono iscritti il Piano pluriennale per lo sviluppo del sistema informativo regionale, il documento di programmazione triennale del Servizio civile regionale, e il disegno di legge sugli interventi in favore della ricerca e sviluppo
Consiglio regionale
Politica

Torna a riunirsi domani mercoledì 6 e giovedì 7 ottobre 2010, il Consiglio regionale della Valle d’Aosta. All’ordine del giorno sono iscritti il Piano pluriennale 2010-2013 per lo sviluppo del sistema informativo regionale, licenziato dalla II Commissione consiliare “Affari generali”, il documento di programmazione triennale 2010-2012 del Servizio civile regionale, e il disegno di legge che modifica la legge regionale n. 84/1993 in materia di interventi regionali in favore della ricerca e dello sviluppo.

I consiglieri dovranno poi esaminare sette interrogazioni, tredici interpellanze e due mozioni. L’Alpe chiederà conto della riorganizzazione interna della Casinò Spa; degli interventi proposti dai Consorzi di miglioramento fondiario ammessi a finanziamento; della verifica del rispetto delle condizioni espresse nella valutazione di impatto ambientale per la realizzazione della strada di Comboé nel comune di Charvensod e della situazione operativa del piano lavori 2010. Il movimento ha presentato poi sette interpellanze in merito a: interventi per l’utilizzo e la salvaguardia dell’immobile “Casa San Vincenzo” situato in via Malherbes ad Aosta; orientamenti in merito all’adozione di un piano per la prevenzione e la sicurezza dei lavoratori del comparto agricolo; scelte strategiche della Regione nel settore delle società partecipate in attuazione della recente manovra finanziaria; interventi per il ripristino e l’utilizzo della struttura ex Tecdis di Châtillon; operazioni di bonifica e di smaltimento di scorie inquinanti rinvenute presso la Cogne Acciai Speciali; approbation de la convention entre l’USL de la Vallée d’Aoste et l’Institut “San Michele” d’Albenga; valutazione del livello di spesa pubblica per l’istruzione da parte della Regione.

Sono tre le interrogazioni che illustrerà invece il Partito democratico, relative alla sistemazione del locale destinato ad ospitare un apparecchio fototerapico; alle valutazioni sulla sperimentazione del sistema informativo per la gestione dell’Indicatore regionale della situazione economica (IRSE) e all’avvio del progetto della raccolta delle cellule staminali di cordone ombelicale.

Le interpellanze del gruppo PD sono cinque e riguardano: interventi per agevolare la presentazione delle domande per il Bon de Chauffage da parte dei nuclei famigliari aostani in difficoltà; interventi mirati allo sviluppo della pratica quotidiana della mobilità dei ciclisti; interventi per la riduzione dei tempi di erogazione delle provvidenze previste dalla legge regionale n. 23/2010 in materia di assistenza economica alle famiglie; finalità e modalità di utilizzazione delle risorse del “Fondo per le politiche relative ai diritti e alle pari opportunità”; individuazione di misure per indennizzare i produttori di frutta danneggiata dagli uccelli.

Il Pdl ha presentato un’interpellanza in merito alla razionalizzazione degli incarichi conferiti a professionalità esterne all’Amministrazione regionale. Infine le due mozioni riguardano l’iniziativa “Ecolo-Fêtes” (PD) e la situazione dei lavori per l’ospedale unico (Alpe).

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