“Un tavolo permanente tra le Istituzioni, Rfi, Trenitalia, Organizzazioni sindacali e Associazioni dei Consumatori, al fine di raggiungere l’obiettivo di avere un servizio ferroviario, fondamentale per di tutto il sistema dei trasporti della Valle D’Aosta.“ E’ quanto chiede oggi in una nota la Filt – Cgil Valle d’Aosta.
“In Valle D’Aosta – scrive il sindacato – permane il problema di un collegamento ferroviario che ha subito in questi anni una riduzione drastica di personale a seguito delle automatizzazioni, nonostante ciò, è rimasto comunque obsoleto ed inadatto nel contesto del sistema nazionale, ed internazionale, aggravato ultimamente con l’attivazione dell’alta velocità tra Torino e Milano, l’impossibilità di accedere a Torino con i locomotori a trazione diesel con le proposte inaccettabili di rotture di carico sulla linea Aosta – Torino penalizzando notevolmente il servizio ferroviario, isolando ulteriormente il territorio valdostano.”
Secondo il sindacato “l’Accordo di programma sottoscritto tra il Ministero dello sviluppo economico, tra le regioni Piemonte , Valle D’Aosta ed RFI e l’intesa sulle grandi opere tra Governo e Regione Valle D’Aosta siglata di recente, deve essere considerato prioritario ed immediatamente esigibile al fine di consentire un rilevante sviluppo della infrastruttura ferroviaria, attraverso l’urgente elettrificazione, modifiche di tracciato, l’ammodernamento e la velocizzazione della linea ferroviaria della Valle D’Aosta”.