Turismo, Rollandin: “La Valle d’Aosta deve affilare le armi”
"Il turismo è cambiato sono cambiati i numeri, le motivazioni, le provenienze, e la crescente mobilità delle persone e delle imprese ha determinato un aumento della concorrenza tra aree geografiche. E allora anche la Valle d’Aosta, così ricca di bellezze naturali e artistiche, deve affilare le armi per trattenere chi c’è e per allargare gli orizzonti." A dirlo è stato oggi il Presidente della Regione, Augusto Rollandin, intervenendo a La Salle alla quarta edizione dell’International Colloquium on Place Brand Management organizzata dall’Università della Valle d’Aosta e dagli atenei Lincoln University e Middlesex University di Londra.
"Un australiano oggi – ha spiegato Rollandin – si muove con la stessa facilità con cui si muove uno svizzero (o quasi, concedetemi di esagerare), quindi non è più solo la vicinanza geografica che spiega i comportamenti turistici. Questo avviene anche per la nostra Regione: i turisti più interessanti e più numerosi oggi non sono più solo i vicini; sono distanti geograficamente e culturalmente. Dobbiamo raggiungerli, seguirli, comprenderli, soddisfarli, farli ritornare e soprattutto affezionarli a noi. In questa direzione sono impegnati tutti gli operatori del territorio, pubblici e privati".