Il Consiglio comunale di Aosta nella seduta di ieri, martedì 27 gennaio, ha discusso e approvato cinque punti all’ordine del giorno. Si andava dalle modifiche per l’inserimento dei bimbi negli asili nido e nelle garderie comunali all’edilizia pubblica. Con quest’ultimo punto, approvato con 21 voti favorevoli e cinque astenuti, si è approvata una convenzione con l’Arev (Azienda regionale edilizia residenziale).
E’ invece stato approvato all’unanimità il punto con cui si introducono profonde modifiche al regolamento per gli “interventi di sostegno a iniziative di pubblico interesse”. Lo scopo principale, ha dichiarato l’assessore Bruno Giordano “è di aumentare la trasparenza e l’efficienza delle pratiche”. Cosa cambia? Si è fissato un tetto minimo di 35mila euro per singolo finanziamento, ma novità riguardano anche le pratiche che saranno analizzate tramite procedura “aperta”, e non più pratica per pratica. E si arriverà a coprire fino al 100% del disavanzo ammissibile, contro il 90% della normativa precedente.
Gli obiettivi del provvedimento che entrerà a regime alla fine del mese di marzo sono di semplificare le procedure amministrative e di perseguire una sempre maggiore trasparenza amministrativa assicurando, nel contempo, piena parità di trattamento.