Responsabilità e evoluzione giurisprudenziale della pratica dello scialpinismo
Nell’ambito degli incontri sugli Sport outdoor, promossi da Fondazione Courmayeur Mont Blanc e Fondazione Montagna sicura, venerdì 19 aprile alle ore 9.30 la sala Fondazione Courmayeur Mont Blanc ospiterà un convegno dedicato alla pratica dello scialpinismo.
Patrocinato dal Coni Valle d’Aosta e dalla Camera civile di Genova l’appuntamento, come il precedente, dedicato al Trail running, e quelli che nei prossimi anni interesseranno lo Sci alpino e la Mountain biking, approfondirà alcuni aspetti giuridici.
Il convegno è articolato in due sessioni. Dopo i saluti istituzionali è previsto un primo momento di confronto fra i soggetti che operano sul territorio e si interfacciano con i problemi quotidiani dello scialpinismo. La seconda sessione ospita insigni giuristi che si confronteranno sulle tematiche principali che caratterizzano la disciplina dello scialpinismo, le conseguenze in caso di sinistro, i criteri di attribuzione della responsabilità e l’evoluzione giurisprudenziale.
A normare la pratica dello scialpinismo è in particolare la direttiva valanghe (d.p.c.m. 12 agosto 2019) e il decreto in materia di sicurezza negli sport invernali (d.lgs. n. 40/2021).
Si tratta di norme importanti ma che non hanno scalfito un trend in continua crescita: sono sempre più numerosi gli scialpinisti incapaci di valutare il rischio che vanno affrontando e quindi non in grado di assumersene consapevolmente la responsabilità.
Vi è oggi da interrogarsi se anche per lo scialpinismo sia cresciuta in maniera esponenziale la convinzione che ad ogni rischio debba corrispondere per forza la responsabilità di qualcuno, se sia esplosa la cultura ben definita della “protezione attesa” a tutti i costi.
Durante il convegno si rifletterà sul principio di autoresponsabilità, presente in alcuni ordinamenti europei, che invece fatica a trovare spazio nel nostro Paese.
Altri aspetti che verranno presi in esame riguardano le persone titolate ad accompagnare gli scialpinisti in un’escursione e, in caso di incidente, le conseguenze previste dalle norme per le diverse qualifiche (Guida, Maestro, Accompagnatore non professionale etc.).
Un focus infine sarà dedicato alle attrezzature, sempre più performanti, e agli strumenti tecnologici utilizzati dagli scialpinisti, che però non possono compensare capacità tecniche e di comprensione delle condizioni della neve.
Il convegno è accreditato ai fini della formazione professionale continua degli avvocati.
L’iniziativa, in presenza, verrà trasmessa anche in streaming.
Per entrambe le modalità è necessario iscriversi: https://bit.ly/Sportoutdoor_Loscialpinismo