Giungono notizie positive dall’Osservatorio della qualità dell’aria in ambito urbano riunitosi stamattina nella sala consiliare del Comune di Aosta. “Per quel che riguarda gli inquinanti principali rilevati ad Aosta rilevati dalle stazioni di Piazza Plouves, Quartiere Dora e via 1° Maggio – spiega la Dottoressa Claudia Tarricone di Arpa – dimostra che la media annua presente nell’aria è sempre sotto i valori limite definiti dalla legge e sempre ampiamente rispettata, con un trend delle medie annue in netto miglioramento. Aosta si conferma tra le migliori città per quel che riguarda la concentrazioni PM10”.
Sono i numeri a spiegare con precisione la situazione ambientale del Capoluogo: “Per le concentrazioni di PM2,5 il limite per legge è di 25 µg/m³ ed il valore stabile riscontrato qui è pari a 14. Nessun superamento del limite normativo (40 µg/m³) per il biossido ed il benzene, il cui limite è di 5 µg/m³ è sempre sotto l’1”.
E mentre il biossido di zolfo è ampiamente sotto il valore limite di 125 µg/m³, gli inquinanti storici che hanno creato problemi (monossido di carbonio, diossido di zolfo, piombo, benzene) non sono più in quantità critiche per gli standard di qualità dell’aria.
Una novità consistente sarà rappresentata invece dall’evoluzione della rete di monitoraggio: “La nuova configurazione della rete di monitoraggio – spiega il Direttore dell’Arpa Giovanni Agnesod – sarà operativa a partire da gennaio 2015 e prevede lo spostamento alcune di stazioni di monitoraggio, l’introduzione di altre nuove stazioni e l’implementazione di nuova strumentazione”.
È la dottoressa Tarricone ad entrare poi nei dettagli: “Piazza Plouves rimarrà la stazione di riferimento per il fondo urbano di Aosta mentre sarà previsto un monitoraggio della zona a Nord Ovest della città, nell’area di Quartiere Cogne che sostituirà la stazione di Quartiere Dora. In Via Roma verrà installata una nuova stazione di traffico vicino alla statale che sostituirà quella di Morgex, passando così dalla valutazione del traffico suburbano a quello urbano. La stazione di Via 1° Maggio, infine, verrà spostata nell’area della Pépinière a causa dei lavori per il nuovo parcheggio”.
Altro punto importante all’ordine del giorno dell’Osservatorio è l’aggiornamento dell’attuazione del cronoprogramma A.I.A. da parte della società Cogne Acciai Speciali: “Sono stati fatti diversi interventi che hanno incrementato capacità dei filtri – spiega il Dirigente CAS Ferruccio Trombini – che hanno portato ad un aumento della capacità filtrabile della struttura. È stato realizzato anche un tamponamento del locale acciaieria con l’obiettivo di ridurre gli spostamenti d’aria all’interno delle campate che riducevano la capacità di aspirazione dei fumi”.
Tanti i lavori già fatti, come quelli di contenimento delle emissioni della vasca esterna Decafast, l’installazione di misuratori di portata e polveri, per l’abbassamento emissione polveri nella postazione Argon mentre, seguendo l’ordine del Cronoprogramma, hanno già delle tempistiche ben precise gli interventi ancora da svolgere: il tamponamento dell’edificio ACC, il sistema di abbattimento diossine al forno fusorio e la pavimentazione delle aree scoperte che verranno realizzati tutti tra il 2014 e il 2015.
