Gode di buona salute la sanità valdostana.
Ammodernamento delle strutture, nuove dotazioni tecnologiche, formazione e avvio di nuovi servizi tra i risultati principali raggiunti nel 2005 dall’Azienda Usl della Valle d’Aosta.
In particolare è stata ristrutturata una prima parte del blocco operatorio, la seconda ed ultima dovrebbe essere portata a termine e inaugurata nella primavera del 2006.
Sul lato dei servizi, dal primo dicembre di quest’anno è entrata in funzione la residenza sanitaria assistita di Aosta, presso il rifugio Bonifacio Festaz con 20 posti letto a disposizione di persone non assistibili a domicilio.
Soddisfazione per l’avvio nel 2005 dell’attività di neurotraumatologia è stata espressa poi dal direttore sanitario, Clemente Ponzetti, che ha sottolineato come il nuovo servizio ?ha risposto ad un bisogno etico, morale e clinico, considerato che il primo centro di neurotraumatologia distava circa un ora e un quarto da Aosta? .
Importanti nel 2005 anche gli investimenti in tecnologia che hanno riguardato la radiodiagnostica con la sostituzione dell’apparecchio mobile della radioscopia, la sostituzione dell’apparecchiatura per la sala angiografica, la tac, la risonanza magnetica e lo screening mammografico.
Il bilancio dell’azienda per il 2005 ammonta a circa 232 milioni di euro, sul quale hanno pesato maggiormente i costi per il personale dipendente (44,8%).
Tra gli obiettivi del 2006 dell’Azienda Usl della Valle d’Aosta, un nuovo servizio di medicina dello sport pubblico, l’avvio dello screening per la diagnosi dei tumori del colon retto in due distretti, che sarà poi esteso nel 2007 a tutti e 4 i distretti e infine i lavori per la realizzazione di un hospice, una struttura sanitaria dedicata ai degenti in fase terminale.
