Sono ad oggi 4 milioni 380 mila euro i soldi erogati per il Bon de chauffage 2015, il sostegno economico delle famiglie mediante concorso alle spese per il riscaldamento domestico.
Le domande registrate al momento sono relative a 13 mila 741 famiglie anagrafiche. Il termine ultimo di presentazione delle domande è il 31 gennaio 2016.
I limiti di reddito imponibile annuale per accedere al contributo sono i seguenti: 1 componente 16mila euro (300 euro di contributo), 2 23mila euro (300 euro), 3 33mila (350) e 4 componenti 40mila euro (350 euro).
Anche quest’anno sarà possibile fare domanda online
Per chi ha già beneficiato del contributo nel 2014: fino al 31 gennaio 2016, gli aventi diritto in riferimento ai nuovi requisiti, che hanno ottenuto il contributo nel 2014 e per i quali non è variata la residenza, potranno accedere alla procedura online sul sito internet della Regione www.regione.vda.it ed integrare la domanda già presentata negli anni precedenti indicando il livello di reddito 2014. Gli aventi diritto potranno rivolgersi anche agli sportelli dell’Ufficio relazioni con il pubblico della Regione (URP), attivi al piano terra del Palazzo regionale. Il contributo sarà concesso nei 15 giorni successivi alla compilazione della dichiarazione.
Per chi non ha beneficiato del Bon de Chauffage nel 2014, fino al 31 gennaio 2016, deve inoltrare domanda in competente bollo presso il Comune di residenza (sportello dedicato); chi ha già presentato domanda negli anni precedenti, la integra con la dichiarazione sul livello di reddito 2014 sempre presso il Comune di residenza.
Coloro che sono nell’impossibilità di effettuare l’integrazione della domanda tramite il servizio online e coloro per i quali, rispetto al 2014, è cambiato l’intestatario della scheda anagrafica o nella stessa abitazione vi è la compresenza di più famiglie, dovranno rivolgersi al Comune di residenza, per la compilazione dell’apposita modulistica.
Si devono rivolgere in ogni caso al Comune di residenza gli intestatari di scheda anagrafica per i quali i controlli del servizio online evidenziano, sulla base della specifica situazione e con apposita segnalazione, la necessità di una verifica.
Si devono invece rivolgere agli uffici della Struttura risparmio energetico e sviluppo fonti rinnovabili dell’Assessorato attività produttive, energia e politiche del lavoro, in piazza della Repubblica 15 ad Aosta, gli intestatari di scheda anagrafica che hanno presentato online dichiarazioni errate, che comportano necessità di rettifica.
Il contributo verrà concesso entro 15 giorni dalla presentazione della domanda oppure della dichiarazione sul livello del reddito 2014.