Brischigiaro come i delfini: è nuovo record del mondo
Nicola Brischigiaro ce l'ha fatta. E' di nuovo suo il record del mondo di “Most air ring Blow underwater”, il maggior numero di anelli d’aria con un solo respiro. 42 quelli realizzati dal valdostano, due in più dell'australiano Jack Blomeley che nel 2012 rubò il record a Brischigiaro. Il pluriprimatista mondiale di apnea estrema ha messo a segno il record questo pomeriggio alla Piscina di Variney.
Il record consisteva nel realizzare il maggior numero di anelli d’aria, stando in apnea sotto la superficie dell’acqua. Un record per simulare i delfini, che sono soliti creare dei perfetti e straordinari anelli d’aria mentre nuotano in apnea. Proprio questa particolarità dei delfini, ha spinto Nicola a ideare e conquistare nel 2009 questo Record del Mondo, realizzando 18 anelli d’aria in diretta nella trasmissione “Lo Show dei Record” su Canale 5.
"E’ un record che, prima di tutto dedico a tutti i bambini e ragazzi, ed in particolare a tutti quelli che partecipano alle nostre attività didattiche presso la Piscina di Variney. Come i delfini, questo record desta una particolare simpatia, ma non è stato facile, ad esempio nelle ultime sedute di allenamento effettuate stamattina alle 06 ho dovuto abortire due volte le prove – racconta Nicola Brischigiaro – perché non riuscivo a farli perfetti. Infatti, è necessario allenarsi seriamente e solo dopo centinaia di prove, si riesce a trovare la tecnica necessaria per creare degli anelli d’aria perfetti. E non è affatto semplice. Inoltre, la tensione, la spasmodica attesa dei bambini, del pubblico presente, le 8 telecamere posizionate sopra e sotto l’acqua ed il dover stabilire il record ad un tal giorno ed orario, mettono pressione, e in apnea è invece necessario essere soprattutto concentrati e rilassati. Ma tutto è filato liscio, con circa due minuti di apnea (corrispondenti a circa 4 minuti, visto che è necessario espirare per fare gli anelli d’aria) sono riuscito a riconquistare il record e portarlo nuovamente in Italia e in particolare in Valle d'Aosta".