L’avvocato difensore Carlo Taormina è sicuro: “il killer di Samuele non aveva il pigiama” e lo dimostrerà domani alla Corte di appello di Torino. Domani Annamaria Franzoni, condannata a 30 anni di carcere nell’udienza di 1° grado con rito abbreviato, per l’assassinio del figlio Samuele, si presenterà in aula davanti ad un centinaio di giornalisti per essere interrogata, con la convinzione di riuscire a provare la sua innocenza. Cercherà di convincere i giudici che non fu lei a massacrare il figlio a Cogne il 30 gennaio 2002. Il suo avvocato, Carlo Taormina, avanzerà molte richieste tra cui quella di rifare la perizia Schmitter, secondo la quale nella stanza dove fu ucciso il piccolo Samuele non ci sarebbero state tracce di sangue per terra, dunque l’assassino doveva avere indosso il pigiama.
La difesa punterà sul video girato dai carabinieri la mattina del 30 gennaio 2002, giorno dell’omicidio. Immagini dettagliate registrate poche ore dopo il delitto che mostrano il «piano di calpestio» della camera da letto della villetta di Cogne. Nei giorni scorsi l?avvocato Carlo Taormina ha presentato l?integrazione dei motivi d?appello, nella quale sottolinea, appunto, l?esistenza del video che non sarebbe mai stato messo a disposizione della difesa e neppure del giudice. Le riprese mostrerebbero una serie di tracce di sangue sul pavimento. Ed è proprio su queste tracce che la difesa intende insistere.
Taormina presenterà, inoltre, un video in cui dimostrerà che era possibile nascondersi intorno alla villetta di Montroz senza essere visti e chiederà di poter visionare tutta una serie di documenti informatici oltre a dvd e vhs con la ricostruzione dei luoghi del delitto, “Materiale che la difesa non ha mai potuto analizzare” ha affermato l’avvocato difensore della Franzoni.
Luisella Gallino, il giudice relatore sottolineerà che è in corso l?inchiesta «Cogne bis» sul presunto tentativo di inquinare la scena del delitto (una decina gli indagati, tra cui lo stesso Taormina e i Franzoni). E? atteso l?esito della superperizia, che non sarà però consegnata prima del 15 dicembre.