"Oggi questa struttura ha permesso, e sta permettendo a 25 Dipendenti USL di rientrare al lavoro prima di richiedere la facoltativa, e se ciò lo leghiamo al del blocco assunzioni lo stesso sta producendo ore lavoro, che al contrario non ci sarebbero". La Uil Fpl in una nota esprime "forte preoccupazione" sull’ipotesi di chiusura dell’Asilo nido aziendale dell’Usl "aperto fin dal 2002, quando l’Azienda diventò prima in Italia ad avere un struttura di questo tipo grazie anche al contributo delle OOSS in seno alla Commissione Famiglia".
Il sindacato ricorda come l’eventuale chiusura provocherà la perdita di 10 posti di lavoro, fra addetti alle pulizie e educatori. La richiesta alla politica è, quindi, di "non essere cieca" e di "trovare le risorse che servono a mantenere questo progetto attivo".